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Accordi istituzionali e networking per accompagnare i cambiamenti. Un esempio dalla Sicilia

Creato il:  17 Settembre 2012

di GIANNI AGNESA*

Tra i risultati attesi dal Progetto Pergamon - Sviluppo delle competenze del personale della PA locale - previsto dal PON GAS 207-2013, vi è il sostegno all’adozione di modelli organizzativi ed operativi di tipo innovativo.
La dimensione organizzativa è infatti uno degli aspetti più strategici, e contemporaneamente più trascurati, nei programmi di molte Amministrazioni Pubbliche: alle proposte di cambiamento e sviluppo organizzativo spesso non seguono i fatti.
Eppure risulta evidente come i processi di sviluppo locale e di capacity building, siano collegabili non solo alle disponibilità finanziarie e alla correttezza dei progetti e delle iniziative (aspetti più visibili e politicamente più rendicontabili), ma soprattutto alle modalità della loro attuazione, all’assetto organizzativo, alla definizione dei ruoli e alla qualifica delle competenze delle persone che esercitano tali ruoli.
Queste criticità sono particolarmente sentite nel Meridione, dove una vera “funzione organizzazione” talvolta non è nemmeno presidiata e costituita formalmente nelle PA locali, ma si limita alla sola gestione burocratica del personale.
Tuttavia nell’ambito del Progetto Pergamon, due importanti Comuni della Sicilia, Siracusa e Mazara del Vallo, hanno dato un esempio di come si possa lavorare per il miglioramento organizzativo, facendo leva anche sulla collaborazione e sul networking.
Alla fine di luglio le due Amministrazioni hanno stretto un rapporto di collaborazione per procedere congiuntamente all’attuazione di progetti di miglioramento, mediante interventi sull’organizzazione e, in particolare, mediante l’uso della formazione.
I due Comuni possono a buon merito essere considerati tra le Amministrazioni più virtuose dell’isola: sono infatti costantemente presenti all’interno dei programmi promossi dal DFP e in generale dai Ministeri; hanno maturato diverse esperienze in progetti comunitari ed internazionali; sono rappresentati all’interno di associazioni e organizzazioni finalizzate alla crescita delle competenze e della qualità amministrativa; non rinunciano a investire sul personale, sull’organizzazione e sul miglioramento delle modalità lavorative e del clima organizzativo, nonostante la crisi e la spending review.
Il Comune di Siracusa e di Mazara del Vallo si sono “incontrati” più volte in occasione della realizzazione di progetti Formez PA, cui hanno sempre dato un contributo positivo e qualificato. L’ultima opportunità è stata offerta dal Progetto Pergamon, specificamente orientato al miglioramento della gestione dei progetti integrati, a cui hanno aderito entrambi, usufruendo di servizi di assistenza formativa che hanno dato interessanti risultati.
E’ stato dunque particolarmente significativo che l’ultimo incontro del Progetto dal titolo “Accompagnare il cambiamento: esperienze e buone pratiche per lo sviluppo locale”, svoltosi il 25 luglio 2012 a Mazara del Vallo, sia servito da cornice per la sottoscrizione dell’importante accordo di collaborazione inter-istituzionale.
Nel documento siglato dai rappresentanti dei due comuni siciliani si legge “…il Comune di Siracusa e Mazara del Vallo nel corso degli ultimi anni hanno condiviso diverse esperienze e progetti nel campo della formazione pubblica, dell’innovazione e dell’organizzazione in linea con le più recenti riforme che hanno interessato la Pubblica Amministrazione…e riconoscono quali valori fondanti della loro collaborazione: il ruolo strategico della formazione e dell’innovazione nei processi di cambiamento e facilitazione dello sviluppo locale; la centralità della persona e la sua crescita professionale … che ne accompagnano le trasformazioni organizzative.
Salvatore Cortesiana, responsabile dell’Ufficio programmazione e controllo del Comune di Siracusa e Antonella Marascia, Direttore Generale del Comune di Mazara del Vallo, hanno illustrato le finalità dell’accordo, sottolineando come ci sia l’intenzione, non solo di onorare gli impegni assunti, ma di coinvolgere altre amministrazioni siciliane interessate a “investire sulla macchina amministrativa, sui valori e sul capitale umano”.
Ha concluso la giornata una tavola rotonda particolarmente ricca di spunti dal titolo “Formare la classe dirigente siciliana per lo sviluppo delle persone e dei territori: analisi del contesto e rilevazione dei bisogni formativi” cui hanno partecipato Matteo Cocchiara, presidente ASAEL Sicilia e Antonino Collura, funzionario del comune di Gela nonché esperto in materia di programmazione economica e programmazione regionale e Maria Grazia Leone, general manager Mida Equipe Business School.
Tra i risultati attesi dal Progetto Pergamon - Sviluppo delle competenze del personale della PA locale - previsto dal PON GAS 207-2013, vi è il sostegno all’adozione di modelli organizzativi ed operativi di tipo innovativo.
La dimensione organizzativa è infatti uno degli aspetti più strategici, e contemporaneamente più trascurati, nei programmi di molte Amministrazioni Pubbliche: alle proposte di cambiamento e sviluppo organizzativo spesso non seguono i fatti.
Eppure risulta evidente come i processi di sviluppo locale e di capacity building, siano collegabili non solo alle disponibilità finanziarie e alla correttezza dei progetti e delle iniziative (aspetti più visibili e politicamente più rendicontabili), ma soprattutto alle modalità della loro attuazione, all’assetto organizzativo, alla definizione dei ruoli e alla qualifica delle competenze delle persone che esercitano tali ruoli.
Queste criticità sono particolarmente sentite nel Meridione, dove una vera “funzione organizzazione” talvolta non è nemmeno presidiata e costituita formalmente nelle PA locali, ma si limita alla sola gestione burocratica del personale.
Tuttavia nell’ambito del Progetto Pergamon, due importanti Comuni della Sicilia, Siracusa e Mazara del Vallo, hanno dato un esempio di come si possa lavorare per il miglioramento organizzativo, facendo leva anche sulla collaborazione e sul networking.
Alla fine di luglio le due Amministrazioni hanno stretto un rapporto di collaborazione per procedere congiuntamente all’attuazione di progetti di miglioramento, mediante interventi sull’organizzazione e, in particolare, mediante l’uso della formazione.
I due Comuni possono a buon merito essere considerati tra le Amministrazioni più virtuose dell’isola: sono infatti costantemente presenti all’interno dei programmi promossi dal DFP e in generale dai Ministeri; hanno maturato diverse esperienze in progetti comunitari ed internazionali; sono rappresentati all’interno di associazioni e organizzazioni finalizzate alla crescita delle competenze e della qualità amministrativa; non rinunciano a investire sul personale, sull’organizzazione e sul miglioramento delle modalità lavorative e del clima organizzativo, nonostante la crisi e la spending review.
Il Comune di Siracusa e di Mazara del Vallo si sono “incontrati” più volte in occasione della realizzazione di progetti Formez PA, cui hanno sempre dato un contributo positivo e qualificato. L’ultima opportunità è stata offerta dal Progetto Pergamon, specificamente orientato al miglioramento della gestione dei progetti integrati, a cui hanno aderito entrambi, usufruendo di servizi di assistenza formativa che hanno dato interessanti risultati.
E’ stato dunque particolarmente significativo che l’ultimo incontro del Progetto dal titolo “Accompagnare il cambiamento: esperienze e buone pratiche per lo sviluppo locale”, svoltosi il 25 luglio 2012 a Mazara del Vallo, sia servito da cornice per la sottoscrizione dell’importante accordo di collaborazione inter-istituzionale.
Nel documento siglato dai rappresentanti dei due comuni siciliani si legge “…il Comune di Siracusa e Mazara del Vallo nel corso degli ultimi anni hanno condiviso diverse esperienze e progetti nel campo della formazione pubblica, dell’innovazione e dell’organizzazione in linea con le più recenti riforme che hanno interessato la Pubblica Amministrazione…e riconoscono quali valori fondanti della loro collaborazione: il ruolo strategico della formazione e dell’innovazione nei processi di cambiamento e facilitazione dello sviluppo locale; la centralità della persona e la sua crescita professionale … che ne accompagnano le trasformazioni organizzative.
Salvatore Cortesiana, responsabile dell’Ufficio programmazione e controllo del Comune di Siracusa e Antonella Marascia, Direttore Generale del Comune di Mazara del Vallo, hanno illustrato le finalità dell’accordo, sottolineando come ci sia l’intenzione, non solo di onorare gli impegni assunti, ma di coinvolgere altre amministrazioni siciliane interessate a “investire sulla macchina amministrativa, sui valori e sul capitale umano”.
Ha concluso la giornata una tavola rotonda particolarmente ricca di spunti dal titolo “Formare la classe dirigente siciliana per lo sviluppo delle persone e dei territori: analisi del contesto e rilevazione dei bisogni formativi” cui hanno partecipato Matteo Cocchiara, presidente ASAEL Sicilia e Antonino Collura, funzionario del comune di Gela nonché esperto in materia di programmazione economica e programmazione regionale e Maria Grazia Leone, general manager Mida Equipe Business School.
 
*Responsabile Progetto PERGAMON

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Data pubblicazione: 
Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27