Il tema della riduzione delle auto di servizio della Pubblica Amministrazione e dei relativi costi costituisce un capitolo importante del piano di spending review varato dal Governo.
Per tale motivo, oltre al censimento permanente delle auto di servizio della PA (avviato da Formez PA già dal 6 dicembre 2011), il Dipartimento della Funzione Pubblica ha affidato a Formez PA anche il monitoraggio sui costi, che è partito l'8 maggio 2012 e avrà come obiettivo di verificare le spese sostenute nel 2011 e le economie realizzate dalle amministrazioni nell'ultimo biennio, come previsto dal decreto legge 31 maggio 2010 n. 78.
In una nota a commento dei dati del censimento, il Ministro Patroni Griffi ha affermato "I dati sulle auto blu vanno nel trend che già si era evidenziato lo scorso febbraio relativamente al censimento 2011, quando si era registrato un calo tra il 10 e il 13%. Naturalmente non basta. Il governo Monti ha intenzione di dare una ulteriore e drastica riduzione delle auto di servizio che non devono diventare un inutile privilegio o, peggio, uno status simbol da esibire. Proprio per questo ho dato disposizione a Formez PA di avviare un nuovo monitoraggio e all'Ispettorato della Funzione Pubblica di verificare se ci sono amministrazioni che non hanno seguito le nostre direttive.
La Pubblica Amministrazione, che pure ha contribuito al taglio degli sprechi, deve continuare il proprio lavoro dando anche l'esempio nell'abolizione della spesa inutile".
I PRIMI RISULTATI DEL CENSIMENTO PERMANENTE
Con il censimento permanente delle auto previsto dal DPCM del 3 agosto 2011, è stato già possibile acquisire, e rendere pubbliche, informazioni puntuali sulle auto di ciascun ente.
A partire dal 1 gennaio 2012 sono acquisiti da Formez PA i dati sui nuovi acquisti e le dismissioni.
I dati del censimento riferiti al primo trimestre 2012 (quindi al 1 aprile scorso), oltre a evidenziare un aumento di oltre 700 unità degli enti registrati (7.790, con una copertura superiore al 95% delle auto pubbliche), permettono di rilevare che le amministrazioni pubbliche registrano una riduzione netta di 758 vetture, come saldo tra nuove acquisizioni (434) e dismissioni (1192).
In particolare, la riduzione delle auto blu (cioè quelle di rappresentanza in uso ai vertici delle amministrazioni o comunque con autista), ha riguardato 248 vetture, pari al 2,5% del parco totale di auto blu.
Se si mantenesse tale trend di diminuzione, il risparmio annuale dei costi di gestione, acquisizione e accessori di tutto il parco auto pubblico, può essere stimato in circa 35 milioni di euro annui, che sale a circa 105 milioni considerando il costo del personale che potrà essere ricollocato dalle amministrazioni in altre funzioni. Il risparmio stimato sulle sole auto blu, includendo il costo del personale, è pari a circa 60 milioni di euro.
La diminuzione di auto blu risulta percentualmente molto più accentuata nelle amministrazioni centrali, dove le acquisizioni sono praticamente azzerate e le dismissioni nel trimestre sono state nell'ordine del 4% dell'intero parco auto censito, mentre negli altri settori la riduzione è stata nell'ordine dell'1%.
Altri dati (sempre al 1 aprile):
- La percentuale di auto blu e auto grigie con autista dismesse è pari al 21% del totale delle auto dismesse
- Le nuove acquisizioni hanno riguardato, nell'87% dei casi, auto grigie, e solo nel 13% dei casi auto blu o grigie con autista
- Le nuove acquisizioni, per il 31%, dei casi, sono state effettuate in proprietà, mentre molto alta è la quota di nuovi noleggi e leasing (66%) che rappresenta invece il 20% dell'intero parco auto esistente
- La procedura più utilizzata per le acquisizioni è stata la convenzione Consip (48,4%) seguita da quella negoziata (28,3%); anche questo dato è ben più alto di quello mediamente registrato in passato
- Il costo medio di acquisizione delle nuove auto risulta pari a 9.307 euro
- Le dismissioni hanno riguardato nel 65% dei casi auto da 1100 a 1600 cc e nel 23% vetture superiori ai 1900 cc.
- Il 45% delle vetture dismesse era stato immatricolato prima del 2006
N.B. - Dal mese di maggio il Dipartimento della Funzione Pubblica fornirà i dati del censimento a scadenza mensile, distinti per amministrazioni centrali e regionali e con ripartizione per ciascuna regione
PARTITO L'8 MAGGIO IL MONITORAGGIO SUI COSTI
Attraverso il monitoraggio sarà possibile integrare, in un unico sistema informativo, i dati del censimento raccogliendo elementi di conoscenza su:
- le spese sostenute nel 2011 per la gestione delle autovetture e per il personale adibito alla guida o dedicato alla gestione e custodia del parco auto;
- le unità di personale adibito alla guida o impegnate nella gestione e nella custodia del parco auto;
- la percorrenza annua complessiva in KM;
- l'adozione di misure innovative intraprese dagli enti per l'ottimizzazione dell'utilizzo delle vetture, la trasparenza nei confronti dei cittadini e la riduzione dei costi.
L'indagine, la cui conclusione è prevista per il 15 giugno 2012, sarà realizzata, come per il censimento, da Formez PA che fornirà informazioni e assistenza per la compilazione del questionario, disponibile sul sito già operativo per la rilevazione censuaria (www.censimentoautopa.gov.it), dove saranno rinvenibili anche tutti i materiali utili.
Il sistema messo a punto è completamente informatizzato e la registrazione dei dati viene effettuata on line. Per la compilazione del questionario di monitoraggio sarà possibile alle amministrazioni visualizzare la propria scheda con i dati registrati per il censimento e fare una ulteriore verifica della loro corretta compilazione.
Contatti Help Desk Formez PA: tel. 06 82888731; 06 84893209
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