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D’Alia vede rappresentanti paesi UE per riforma pensioni Cina

Creato il:  22 Novembre 2013

Il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione Gianpiero D'Alia ha ricevuto il 21 novembre a Palazzo Vidoni, sede della Funzione Pubblica, i rappresentanti dei sei paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Polonia, Romania e Spagna) scelti, assieme all'Italia, dalla Commissione UE per assistere il governo cinese nella riforma del sistema previdenziale. Ha partecipato all'incontro una delegazione dell'ambasciata cinese in Italia, una rappresentanza dell'Unione Europea, il direttore centrale pensioni dell'Inps Gabriele Uselli, il presidente del Formez Carlo Flamment, il presidente della Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione Giovanni Tria.

"In questi anni - afferma D'Alia - la Cina ha raggiunto grandi traguardi economici, ma ha bisogno di confrontarsi con i modelli europei più strutturati per raggiungere anche uno straordinario traguardo sociale come la costruzione di un sistema moderno di welfare sociale. Il rapporto di collaborazione con l'Europa fornirà gli strumenti utili a costruire un sistema sostenibile, in grado finalmente di dare risposte alle crescenti domande provenienti dalla società cinese". Il progetto, della durata di quattro anni, partirà a inizio gennaio e avrà, su indicazione dei rappresentanti presenti all'incontro, la guida italiana.
 

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:28