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Formez PA e Formez Italia superano le tre prove dell’innovazione. Il discorso del Presidente Formez PA, Carlo Flamment, all’assemblea Upi

Creato il:  3 Novembre 2010

Sono tre le prove “impossibili” che negli ultimi due anni il Formez ha saputo affrontare e superare: il concorsone del Comune Napoli, il contact center Linea Amica e il monitoraggio delle auto blu nella PA. Descrivendo queste tre sfide alla platea di amministratori e funzionari riuniti a Catania per l’assemblea nazionale dell’Upi, il Presidente di Formez PA, Carlo Flamment, ha indicato idealmente la strada da percorrere per il futuro, un percorso nel solco dell’innovazione e della soddisfazione del cittadino-utente.
Per realizzare tutto questo in tempi record, l’Istituto ha riorganizzato la sua mission, come sancito dal decreto legislativo n° 6 del 2010: da un lato l’assistenza tecnica e i servizi di cerniera fra le amministrazioni e i cittadini (funzione svolta da Formez PA), dall’altro la formazione e l’investimento sul capitale umano (attività affidata a FormezItalia).
Nel suo discorso il Presidente di Formez PA ha evidenziato che, nell’attuale contesto di crisi economica, il compito di tutte le forze istituzionali e di tutte le amministrazioni, indipendentemente dal colore politico, è quello di riconquistare la fiducia dei cittadini e delle imprese. Spesso, infatti, nei ranking internazionali, la percezione della funzionalità di un paese è valutata al pari dell’organizzazione oggettiva.
Prosegue Carlo Flamment: “La possibilità di attrarre nel paese maggiori investimenti, sia italiani che stranieri, dipende dalla nostra capacità di infondere nell’opinione pubblica la percezione di un paese funzionante, capace di ricucire il rapporto tra PA e cittadini”. Un problema che riguarda in particolare il Mezzogiorno.
Durante il suo intervento, il presidente ha fatto tre esempi di sfide pressoché impossibili che il Formez ha superato con successo.

La prima grande sfida ricordata da Flamment riguarda il “concorsone” di Napoli, che ha totalizzato oltre 110 mila domande da evadere e selezionare in meno di 6 mesi. Ad oggi, il campo dei partecipanti è stato già ridotto a 2.400 selezionati. Se è stato possibile applicare questo metodo in una delle realtà più complesse, caratterizzata da uno dei più alti tassi di disoccupazione del Sud Italia, ciò significa quindi che questa esperienza può essere replicata in ogni parte del nostro Paese. Il problema dei concorsi, infatti, resta uno dei nodi gordiani da risolvere per affrontare la questione del precariato nella PA.

Il presidente ha poi sottolineato che l’altra grande “sfida impossibile” è stata raccolta quando il Ministro Renato Brunetta ha incaricato Formez PA di attivare un numero telefonico unico che potesse risolvere i problemi di burocrazia tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione (dai ministeri ai comuni, dalle province alle regioni) su temi fondamentali come il lavoro, la previdenza, la sanità. A due anni dalla sua attivazione il servizio Linea Amica ha risolto oltre il 99% dei casi pervenuti, riscuotendo oltre il 92% dei consensi degli utenti.
Tutto questo è stato possibile grazie a un network di oltre 1000 amministrazioni che cooperano fra di loro. Nel momento in cui lavorano insieme, infatti, le amministrazioni italiane dimostrano di saper riconquistare la fiducia dei cittadini. Linea Amica è intervenuta anche in Abruzzo in seguito al terremoto del 6 aprile 2009 per sopperire alle carenze delle amministrazioni locali colpite dal sisma e per rispondere alle richieste dei cittadini aquilani nei loro rapporti con la PA.

Fare chiarezza sul numero di auto blu presenti nel nostro paese, smentendo le cifre incredibili e prive di fondamento che circolavano sulla stampa, è la terza sfida superata da Formez PA.
Flamment evidenzia che grazie alla collaborazione di tutti gli organi istituzionali e delle Province, oggi è disponibile un database completo sulle auto blu con e senza autista utilizzate dalle PA, consultabile da chiunque con la massima trasparenza.
Dai risultati del monitoraggio è emerso che il numero delle auto blu non è quello lasciato credere inizialmente all’opinione pubblica. Le auto blu con autista, infatti, sono in tutto soltanto 15 mila.
Sulla base di questi dati c’è ora la possibilità di effettuare ingenti risparmi in un settore cruciale per l’opinione pubblica.
Formez PA ha inoltre collaborato con il Dipartimento della Funzione Pubblica alla redazione di un decalogo di funzionalità per le amministrazioni, affinchè queste ultime possano cominciare a ridurre nell’immediato i costi di gestione del loro parco auto. Solo accendendo i riflettori su questo tema, il Ministro Brunetta ha già aiutato le amministrazioni ad attivarsi e a risparmiare  fino al 15% dei costi totali del fenomeno.

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27