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Linea Amica: quando i cittadini fanno pace con la burocrazia

Creato il:  4 Ottobre 2012

Antonio, invalido al 75%, senza lavoro e con una famiglia numerosa, aspettava da un anno di entrare nell’alloggio popolare che gli avevano assegnato.  Claudio non sapeva  come fare ad attivare il suo indirizzo di Posta Elettronica Certificata. Ines non ce la faceva più a sopportare gli schiamazzi notturni sotto casa. Riccardo, disabile, si chiedeva se fosse giusto pagare una tassa sulla sua auto.
Sono solo alcuni dei cittadini, alle prese ogni giorno con la burocrazia che, per risolvere i loro problemi, si sono rivolti a Linea Amica, il centro di contatto multicanale che assiste i cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione (numero verde 803.001 da fisso, 06.828.881 da cellulare, sito www.lineaamica.gov.it ), gestito da Formez PA su iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica.

Oggi, grazie all’aiuto di Linea Amica e alla rete di amministrazioni che collaborano con il servizio, Antonio e la sua famiglia stanno per entrare nell’alloggio popolare, Claudio ha il suo indirizzo PEC, Ines può dormire sonni tranquilli perché il suo Comune ha emesso un’ordinanza anti-schiamazzi, Riccardo ha saputo che deve pagare l’imposta provinciale di trascrizione a causa della cilindrata della sua auto. E tutti ringraziano per l’efficienza, la cortesia e la professionalità del servizio, che non si è limitato a dare loro una risposta, ma li ha seguiti  e accompagnati fino alla soluzione del problema.
Disponibile sul Portale degli italiani (www.lineaamica.gov.it) e sul sito di Formez PA (www.formez.it) la ricerca “I numeri verdi della PA italiana” realizzata da Linea Amica, che ha censito 1.379 numeri pubblici gratuiti. Di questi, 1.148 risultano funzionanti, mentre 231 non sono più attivi. Tutti i numeri verdi verificati sono a disposizione dei cittadini nella sezione “Le Pagine della PA” del Portale degli italiani, che contiene più di 100.000 riferimenti di uffici pubblici.

LE CIFRE DI LINEA AMICA  A SETTEMBRE 2012
Sono aumentati  i contatti totali di Linea Amica rispetto al mese scorso, passando da 11.390 a 17.695, così come le istanze di clienti della Pubblica amministrazione, a quota 12.303. Saliti anche i contatti del Portale degli italiani (www.lineaamica.gov.it ), con una media giornaliera di 10.600 visite e quasi 19.000 pagine visualizzate. Sono arrivate a 1.227 le strutture di contatto con il cittadino aderenti al Network di Linea Amica, mentre il gradimento degli utenti ha superato la soglia del 90%.
Il report completo sui dati di settembre del servizio Linea Amica è disponibile sul sito del Ministero per la pubblica amministrazione e la semplificazione.

CHI E’ IL CITTADINO CHE CHIAMA LINEA AMICA
A settembre 2012 i clienti di Linea Amica sono stati soprattutto donne (51%), di età compresa tra i 31 e i 45 anni (44,6%) e provenienti dal Lazio (57,1%), anche se si registra un aumento delle richieste dalla Campania e dalla Calabria. Il telefono resta il canale di accesso preferito dagli utenti (90,2%).

COSA CHIEDE IL CITTADINO A LINEA AMICA
Nell’86% dei casi, i cittadini hanno contattato Linea Amica per avere informazioni, nel 10,5% per problemi da risolvere. Per quanto riguarda i contenuti delle richieste, queste hanno riguardato soprattutto “casa” (43,2%), “politica e istituzioni” (14,7%), “lavoro e carriere” (7,8%), “previdenza” (7,6%), “istruzione e formazione” (7,1%), “trasporti” (4,5%).
In aumento, rispetto ai mesi precedenti, le richieste sui temi della disabilità. In particolare, molti cittadini hanno chiesto informazioni sul nuovo Contrassegno unificato disabili europeo, che consentirà ai titolari di usufruire delle stesse facilitazioni nella mobilità e nella sosta in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Numerose anche le richieste sulle detrazioni fiscali per posto auto e box prima casa fino al 2012.

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27