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Ministero del Lavoro: continuano gli incontri con le comunità di immigrati. Il supporto di Linea Amica Immigrazione

Creato il:  19 Maggio 2014

L’apprendimento della lingua italiana, la scarsa assistenza delle ambasciate nei confronti dei minori non accompagnati, il riconoscimento del titolo di studio. Sono solo alcune delle problematiche emerse dal confronto con 16 tra le più numerose comunità di immigrati presenti nel nostro Paese, nell’ambito del progetto IN.CO.NT.RO (INCONTRI COMUNITA' MIGRANTI INTEGRAZIONE LAVORO), promosso dal Ministero del Lavoro, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza delle comunità migranti e delle loro associazioni.

L'ultimo convegno si terrà a Brescia con la comunità indiana il prossimo 22 maggio (www.integrazionemigranti.gov.it).
 
Durante i due convegni di maggio con la comunità egiziana e con quella bengalese, il Ministero del Lavoro ha illustrato le novità del Portale Integrazione Migranti, realizzato nel gennaio 2012 con il sostegno del Fondo Europeo per l’integrazione dei cittadini dei Paesi terzi e con la collaborazione dei Ministeri dell’Interno e dell’Istruzione. Di particolare supporto all’attività del Portale è il servizio Linea Amica Immigrazione realizzato da Formez PA, che offre assistenza e orientamento gratuito e multilingue in materia di immigrazione (803.001).

“L’idea che muove il progetto è quella di fare rete tra istituzioni, enti e associazioni” hanno spiegato Annarita Guidi e Alessia Alvino del Ministero del Lavoro, illustrando quattro nuove aree del Portale: “Area Protezione Internazionale”, dedicata al tema dei rifugiati, che raccoglie materiale informativo e d’orientamento; “Area Associazione Migranti”, dedicata alle realtà associative dei cittadini migranti presenti in Italia e realizzata con lo scopo di costruire un canale di comunicazione; “Area Seconde Generazioni”, che raccoglie le esigenze e le proposte delle seconde generazioni emerse in questa serie di incontri; “Area Cultura”, che consiste nella raccolta e mappatura delle produzioni culturali e artistiche delle comunità immigrate in Italia.

In entrambi gli incontri sono intervenuti i rispettivi ambasciatori dell’Egitto, Mostafa Kamal Helmy, e del Bangladesh, S.E. Shahdat Hossain, che hanno esposto le istanze più sentite dalle proprie comunità.
 
Diverse le personalità che hanno partecipato a queste iniziative: il Sottosegretario all’Immigrazione Franca Biondelli, il viceprefetto della Direzione Centrale per le politiche dell’immigrazione al Ministero dell’Interno Daniela Parisi, l’assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale Rita Cutini, un membro dello staff della Regione Lazio, rappresentanti delle associazioni e di comunità religiose, studiosi, musicisti e ballerini.
 
“Questi incontri sono stati fonte di arricchimento per il mio lavoro - ha dichiarato Stefania Congia, della Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - perché aiutano a far conoscere le differenze, che sono il punto di partenza del processo di integrazione. Dobbiamo pensare a un mondo sempre più globalizzato, in cui ammettere e rispettare le diversità è fondamentale”.

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:28