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Scuola digitale in Campania

Creato il:  26 Maggio 2011

Sono più di 1.800 le LIM (lavagne interattive multimediali) nelle scuole campane, salgono a 201 le scuole che hanno fatto richiesta del wifi, 38 le classi 2.0 della Regione, vale a dire classi dotate di sistemi tecnologici che consentono un apprendimento a due vie come wiki, blog, net book, mobile learning. E’ quanto emerso dall’incontro del 26 maggio in cui il Miur e il Ministero per la PA e l'Innovazione, insieme a FormezItalia, hanno fatto il punto sullo stato della digitalizzazione dei servizi nelle scuole della Regione, coinvolgendo tutti i dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado.

“Abbiamo molti laboratori multimediali nelle scuole della Campania, ha detto Diego Bouché, Direttore Generale Ufficio Scolastico regionale per la Campania - stiamo facendo molto, ma tanto dobbiamo fare per rispondere alle esigenze dei docenti nella scuola che cambia. Occorre più formazione per il personale, ma anche uno sforzo perché ciascuno metta a disposizione degli altri competenze tecniche specifiche. I docenti si sono resi conto perfettamente dell’importanza del linguaggio multimediale. Sono loro il punto chiave della trasformazione dell’apprendimento attraverso le nuove tecnologie”.

“Siamo molto soddisfatti della risposta delle scuole campane a questa giornata, voluta dal Ministro Brunetta per catalizzare i  processi di informatizzazione delle scuole, ma anche per sensibilizzare e soprattutto per ascoltare le esigenze delle realtà scolastiche -  ha dichiarato Secondo Amalfitano, presidente di FormezItalia -  su 1373 dirigenti invitati hanno partecipato oltre 500 rappresentanti. Facciamo nostra una serie di spunti, emersi nel corso della giornata, a cui seguiranno attività di formazione per supportare le scuole nell’uso delle nuove tecnologie. Avvieremo un laboratorio tutto telematico per raccordare le idee, gli spunti le buone pratiche dei protagonosti del cambiamento con i tavoli di lavoro del  Ministro Brunetta e del Ministro Gelmini”.

“Iniziative così ricche di partecipazione come quella di oggi - ha sottolineato Renzo Turatto, Capo Dipartimento per la Digitalizzazione e l'innovazione tecnologica - segnalano l’interesse del mondo della scuola per i processi innovativi in corso”.

 

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27