Home > Notizie > Siglato l’accordo con FormezItalia: la Polizia di Stato passa all'e-recruitment

Siglato l’accordo con FormezItalia: la Polizia di Stato passa all'e-recruitment

Creato il:  22 Novembre 2011

Siglato un accordo quinquennale fra il Prefetto Oscar Fioriolli, Responsabile del Personale delle Forze di Polizia, e il Presidente di FormezItalia Secondo Amalfitano. La firma dell’accordo apre la strada a nuove procedure di accesso e formazione per la Polizia di Stato. A partire dai prossimi bandi, per entrare a far parte del corpo di Polizia le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate esclusivamente via web, attraverso il sistema Ripam – Vinca il migliore. Successivamente, l’impianto di e-recruiting di FormezItalia potrà essere applicato a tutte le fasi del concorso:  test attitudinali, organizzazione logistica e notifiche, autovalutazione dei candidati,  correzione delle prove, accesso agli atti, diretta streaming delle correzioni, ecc. Fasi e processi già sperimentati nella lunga esperienza del sistema Ripam, che recentemente ha dato grande prova di efficienza, trasparenza e rapidità con il “concorsone” per il Comune di Napoli e la preselezione per il Miur del concorso per i presidi, l’unico caso in cui la correzione delle prove è avvenuta in diretta streaming.

La firma dell’accordo garantisce alla Polizia di Stato una forte economicità e abbattimento dei tempi nella gestione dei concorsi, oltre alla dematerializzazione di tutti gli atti previsti per la selezione dei candidati.

Già a partire dal semplice utilizzo di step-one, previsto per i primi due concorsi di imminente pubblicazione, verranno sostituiti i tradizionali moduli cartacei da spedire per raccomandata, e in tal modo verranno assicurati ai candidati rapidità e certezza nell'inoltro della domanda, con la possibilità di ottenere la ricevuta direttamente dal sistema telematico.

Nel corso della cerimonia, il Prefetto Fioriolli ha ipotizzato l’organizzazione insieme al Formez di seminari sia con le FF.AA italiane sia con le forze di polizia europee,  per condividere l’esperienza italiana, raffrontarla con  i sistemi di reclutamento degli altri Paesi e favorire uno scambio di esperienze finalizzate al miglioramento di questo delicato servizio. 
 “Se si tiene conto dei vincoli assunzionali imposti a tutte le altre pubbliche amministrazioni – ha dichiarato il Presidente Amalfitano - si comprende come si potrà offrire una grande opportunità  ai giovani laureati e diplomati che vorranno partecipare con fiducia ai numerosi concorsi per la Polizia di stato previsti nei prossimi anni”.

Area tematica: 
Tipo di Contenuto: 
Data pubblicazione: 
Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27