Home > Notizie > Sinergia organizzativa e cooperazione per rilanciare i servizi per il lavoro nel Mezzogiorno

Sinergia organizzativa e cooperazione per rilanciare i servizi per il lavoro nel Mezzogiorno

Creato il:  20 Dicembre 2010

di GIUSEPPE RAFFA

Sinergia e Cooperazione. Queste le parole chiave che hanno risuonato nella sala di Castel dell’Ovo, a Napoli, durante le due giornate di lavoro del Convegno “Innovazione e servizi pubblici per l’impiego: strategie per la crescita con occupazione” organizzato dal Formez PA nell’ambito del progetto QISPI - Qualità e innovazione nei Servizi Pubblici per l’Impiego.

Il 19 e 20 novembre i vertici politici e amministrativi delle Regioni meridionali, insieme ai dirigenti delle strutture pubbliche e private impegnati nel rafforzamento delle politiche per il lavoro del Mezzogiorno, si sono ritrovati intorno ai concetti di sinergia organizzativa e cooperazione, strumenti che possono potenziare e consolidare le azioni pubbliche messe in campo per migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, superando il confine amministrativo di competenza e di azione in un mercato del lavoro globale.

Una riflessione che ha reso possibile, a conclusione dell’evento, la sottoscrizione di un “Piano delle priorità e di impegni per rilanciare i servizi per il lavoro nel Sud” da parte del Min. LPS, del DFP, delle quattro Regioni comprese nell’Obiettivo Convergenza, dell’Unione delle Province italiane (Upi), del Formez PA e dell’Associazione nazionale delle Agenzie per il lavoro (Assolavoro).

L’Accordo interistituzionale ha l’obiettivo di sviluppare tutte le potenzialità degli strumenti che oggi sono a disposizione degli attori coinvolti nelle politiche per il lavoro del Mezzogiorno (le nuove norme adottare dal Governo; gli Accordi tra Stato e Regioni e parti sociali sugli ammortizzatori in deroga e sulla formazione professionale; il Protocollo tra Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e Upi) per agire su priorità chiare e “condivise”.

Questa cooperazione responsabile tra i diversi livelli di governo, agenzie di assistenza tecnica e soggetti privati, si è data quali obiettivi inderogabili:
­- la diffusione della cultura del lavoro attraverso la promozione del lavoro tra i giovani utilizzando l’apprendistato, la formazione professionale, il tirocinio e il voucher, con il quale è possibile pagare il lavoro stagionale o le prime esperienze lavorative in estate, consentendo in tempi rapidi che proprio i voucher possano essere gestiti direttamente anche dalle Agenzie per lavoro;
- l’aumento del numero dei soggetti che fanno intermediazione di lavoro, stimolando per esempio i Comuni e le Camere di Commercio, accompagnando le novità normative contenute nella Legge 183/2010 (collegato lavoro);
-  la piena integrazione dei sistemi informativi del lavoro, assicurando l’accessibilità alle banche dati di tutti gli operatori, anche prevedendo un ruolo sussidiario del nodo nazionale;
- la responsabilizzazione della formazione professionale, individuando e segnalando i fabbisogni professionali delle aziende attraverso l’utilizzo dei dati delle comunicazioni obbligatorie e delle informazioni contenute nel rapporto Excelsior elaborato con le Camere di Commercio;
-  il rafforzamento dei Centri per l’impiego pubblici attraverso un impegno degli amministratori regionali e provinciali a potenziare le risorse umane e i sistemi informativi ad essi destinati;
-  l’ampliamento dei servizi dei Centri per l’impiego pubblici, assicurando per esempio la distribuzione del voucher, la mobilità del capitale umano, la conoscenza degli incentivi e dei programmi di politica attiva;
-  l’attivazione della cooperazione e delle sinergie organizzative tra soggetti pubblici e soggetti privati per migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro superando il confine amministrativo di competenza e di azione in un mercato del lavoro globale;
- la promozione di un monitoraggio costante della qualità dei servizi - che la riforma del Lavoro pubblico ha introdotto con il D.lgs. 150/2009, stabilisce debbano essere assicurati - e della loro offerta, distinguendola tra obbligatoria e innovativa, accompagnando l’individuazione di fabbisogni standard, costi standard e best practices.

Area tematica: 
Tipo di Contenuto: 
Data pubblicazione: 
Venerdì, 14 Luglio, 2017 - 18:37