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Villani: "Nel Mezzogiorno c'è molta voglia di applicare la Riforma Brunetta"

Creato il:  13 Aprile 2011

"Non ci sono particolari differenze fra Nord e Sud”, a dichiararlo è Marco Villani, Direttore Generale di Formez PA e Formezitalia S.p.a.

“Nel Mezzogiorno c’è molta voglia di applicare la riforma Brunetta – ha sottolineato Villani a margine di un seminario sull’attuazione della riforma – probabilmente per recuperare un certo ritardo di cui si è consci. Vi è la volontà di scrollarsi di dosso questa immagine di una amministrazione che non funziona".

Dal monitoraggio sullo stato dell’attuazione della riforma, voluto dal DFP e realizzato da Formez PA su indicazione della Civit (la Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità della P.A.), è emersa “la convinzione di attuare la riforma mettendo al centro dell'amministrazione il cittadino-cliente - ha aggiunto Marco Villani - oltre alla voglia di mandare in soffitta l'amministrazione per atti, dando vita ad un'amministrazione per servizi”.

Smentiti anche i timori che la manovra finanziaria potesse far subire uno stop alla riforma: “La riforma va avanti - argomenta Villani - e anche se è vero che il blocco della contrattazione comporta un rallentamento, questo va visto come una opportunità per sperimentare al meglio il modello. Nella P.A. ci sono molte nuove leve che creano una osmosi positiva e aiutano a diffondere questa voglia di dimostrare che la Pubblica Amministrazione può aiutare a gonfiare le vele per la ripresa economica".

Secondo alcuni dati dell’indagine di Formez PA su 108 Province solo il 37% ha redatto il bilancio di previsione 2011 e "questo - ha sottolineato Villani - è un ritardo". Però, il 59% di quelle che lo hanno redatto lo hanno anche pubblicato sul proprio sito: "Un sinonimo chiaro di trasparenza".
Altri dati significativi del monitoraggio sono quelli relativi alle amministrazioni che hanno redatto e adottato il Piano della performance, oltre il 73% di quelle censite, un dato rilevante considerata la non obbligatorietà del Piano, importante, però, ai fini del meccanismo di valutazione che consente di premiare gli enti migliori. Tutte le amministrazioni monitorate hanno nominato l'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) che è, nel 47% dei casi, di natura monocratica.

Leggi l'intervento del Direttore Generale Marco Villani

RASSEGNA STAMPA

Agenzia ANSA - 12 aprile 2011

La Gazzetta del Mezzogiorno - 13 aprile 2011

Il Paese Nuovo (web) - 13 aprile 2011

Il Paese Nuovo - 14 aprile 2011

Quotidiano Puglia - 13 aprile 2011

E-Polis Bari - 13 aprile 2011

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27