Il progetto "La Strategia Nazionale per le Aree Interne e i nuovi assetti istituzionali" ha supportato il Comitato tecnico aree interne e i Comuni delle aree progetto, impegnate nella SNAI, per far emergere la loro vocazione associazionistica, punto di partenza per la costruzione di sistemi intercomunali efficienti e stabili, in grado di erogare servizi di qualità ai cittadini. Formez PA è stato impegnato nel processo di selezione delle nuove aree SNAI, per valutare la loro attitudine associativa. Nel ciclo 2021-2027 alle 72 aree della precedente programmazione se ne sono aggiunte 56 che coinvolgono 764 amministrazioni.
di Orsola Barina - Formez PA
Fare rete, unire le forze per superare i limiti dei singoli, cooperare per migliorare i servizi locali, principale baluardo all’inarrestabile abbandono delle aree interne, soprattutto da parte delle giovani generazioni. Il progetto La Strategia Nazionale per le Aree Interne e i nuovi assetti istituzionali ha supportato il Comitato tecnico aree interne e i Comuni delle aree progetto impegnate nella Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) a far emergere la loro vocazione associazionistica, punto di partenza per la costruzione di sistemi intercomunali efficienti e stabili, in grado di erogare servizi di qualità ai cittadini.
Un impegno costante iniziato nel 2016 nel contesto della programmazione 2014-2020 e che terminerà il prossimo luglio con il lavoro svolto per l’avvio della nuova stagione SNAI. Titolare dell’iniziativa, nata nell’ambito del PON “Governance e Capacità istituzionale” 2014-2020, è il Dipartimento della Funzione pubblica. Ente attuatore il Formez PA.
La SNAI adotta un approccio integrato orientato allo sviluppo locale puntando a frenare il calo demografico che caratterizza le aree interne, promuovendo i servizi di cittadinanza (scuola, sanità, mobilità e valorizzando le vocazioni locali.
Protagonisti i Comuni, quelli lontani dai poli dotati di tutti i servizi, mal collegati, scarsamente popolati da persone per la maggior parte over 65, ma con un ricco patrimonio ambientale e culturale. Proprio da loro e dalla loro capacità di unirsi e di ascoltare le istanze di cittadini e soggetti portatori di interesse parte l’attività del Formez. La costruzione di un sistema intercomunale costituisce una delle principali innovazioni metodologiche introdotte dalla Strategia per superare le criticità organizzative che condizionano l’erogazione dei servizi da parte delle amministrazioni comunali. Alla base il rispetto del prerequisito associativo, necessario per l’ammissibilità alla SNAI – che prevede la gestione associata di almeno due fra le funzioni fondamentali. Formez PA ha influenzato – direttamente o in parte, a seconda delle situazioni – questo processo in oltre il 60% dei casi.
L’approccio Formez
Il Formez ha sostenuto i 1060 Comuni delle 72 aree selezionate per la programmazione 2014-2020 nel costruire le coalizioni comunali e nel riorganizzare la governance locale per una migliore attuazione degli interventi strategici e una più efficace azione amministrativa, in linea con le caratteristiche territoriali e i loro specifici fabbisogni.
Nel corso dei sette anni non si è mai interrotto il confronto con gli amministratori con incontri on site e on line, soprattutto nel periodo pandemico, per la verifica del prerequisito associativo che tutte le 72 aree hanno assolto. Ma anche per raccogliere richieste di supporto che hanno dato via a specifiche azioni di rafforzamento. La spinta ad adempiere al requisito associativo e, quindi, cogliere l’opportunità dei finanziamenti connessi, è in molti casi andata oltre le aspettative. In primo luogo è aumentata la consapevolezza di quanto la cooperazione fra amministrazioni possa facilitare, malgrado lo sforzo organizzativo richiesto, l’erogazione dei servizi pubblici. Una evidenza emersa già dall’analisi dei sistemi intercomunali di 48 aree, oggetto di una prima riflessione sugli esiti dei processi associativi che ha dato vita, nel 2019 in collaborazione con IFEL, al report L’associazionismo intercomunale nelle aree interne.
Nel 2020, in piena pandemia, è partita un’attività di monitoraggio per osservare l’evoluzione dei sistemi intercomunali avviati con la SNAI e per analizzare i modelli organizzativi che le aree hanno disegnato per la sua attuazione. Da questa esperienza è nato un report (Associazionismo e attuazione), basato sugli incontri di monitoraggio in 12 aree, che ha consentito una prima considerazione sul legame diretto tra solidità del sistema associativo messo in campo e attuazione degli interventi. A chiusura del progetto sarà pubblicato un volume dedicato a tale argomento con il duplice obiettivo: da un lato, analizzare e strutturare quel che è stato realizzato (attività/risultati), in che modo (strumenti) e perché (fabbisogno rilevato); dall’altro, in base alle risultanze del monitoraggio di 27 aree, rilevare i fattori di successo e di criticità che possono costituire efficaci lezioni apprese per la programmazione 2021-2027.
Il dialogo e l’ascolto degli amministratori locali è stato il filo rosso che ha guidato le tante iniziative messe in campo. Sono state oltre 450 le giornate dedicate alla definizione, costruzione e verifica del rispetto del prerequisito associativo e per valutare, in seguito come quei sistemi operavano o, ancora per rispondere a richieste del territorio. Più di 4mila sono le persone coinvolte nelle attività progettuali. Oltre a 13 seminari sono state realizzate attività laboratoriali ad hoc su loro richiesta. il Laboratorio Coworking SNAI, iniziativa interattiva per la cooperazione interistituzionale nell'area interna Basso Pesarese – Anconetano; il laboratorio nell’Appennino emiliano, con l’obiettivo di coinvolgere maggiormente i dipendenti pubblici nella costruzione del sistema intercomunale facilitando parallelamente una riflessione sullo scenario futuro con la programmazione 2021-2027.
Oltre ai volumi accennati, sono stati poi realizzati alcuni report su tematiche che si sono rilevate di interesse per numerose aree, I processi di digitalizzazione nelle aree interne, La governance del Turismo nelle strategie delle aree interne ed è in fase di ultimazione un approfondimento sul tema della Protezione civile.
Nell’ultimo periodo il team Formez è stato impegnato nel processo di selezione delle nuove aree SNAI a fianco del CTAI, al fine di valutarne la loro attitudine associativa. Nel ciclo 2021-2027 alle 72 aree della precedente programmazione, alcune oggetto di riperimetrazione, se ne sono aggiunte 56 che coinvolgono 764 amministrazioni.
Al termine della fase di selezione delle aree, FormezPA ha realizzato i Dossier regionali sulla SNAI 2021-2027 che descrivono tutte le aree interna di ciascuna Regione e Provincia autonoma. Articolati in tre sezioni con elaborazioni cartografiche di riepilogo e descrizione delle aree divise in base ai periodi di programmazione a cui si riferiscono, nella terza parte presentano gli Open kit, set di indicatori per costruire e valutare le future strategie realizzati con il coordinamento metodologico del NUVAP, di cui il Formez ha curato le attività tecniche di aggiornamento e la definizione dell’architettura del sistema di gestione dei dati.
I dossier rappresentano, per il progetto, il ponte fra la SNAI della passata programmazione e quella del futuro.