Lo scorso 16 luglio è scaduto il termine per la consegna dell'accurato questionario sulle auto blu che lo scorso 15 maggio Formez PA, su mandato del Ministro Renato Brunetta, ha trasmesso online a 9.199 amministrazioni centrali e locali. Come noto, il monitoraggio intende rilevare per gli anni 2008, 2009 e 2010 (fino ad aprile) il numero di auto assegnate in uso esclusivo e non esclusivo, il numero e la qualifica degli assegnatari delle auto, il numero di auto utilizzate per specifiche esigenze degli uffici, il numero di autisti ed addetti al parco auto, il costo comprensivo di carburante per singola autovettura e il chilometraggio percorso. A oggi hanno risposto correttamente al questionario 3.625 amministrazioni, rappresentanti il 65% dei dipendenti pubblici delle amministrazioni coinvolte nel monitoraggio. Altre 90 amministrazioni hanno anticipato le risposte via telefono. Molti enti hanno segnalato che la loro mancata risposta è stata dovuta a dei disguidi tecnici nell'invio del questionario e che quindi si ripromettono di rispondere in modo completo entro venerdì prossimo, dando così anche ai cittadini da loro amministrati la possibilità di conoscere tutte le informazioni su numero, modalità di utilizzo e costi del loro parco auto. Nella loro autonomia, ma con spirito di grande collaborazione, gli organi costituzionali (Presidenza della Repubblica, Senato e Camera dei Deputati, Corte Costituzionale e Consiglio Superiore della Magistratura) hanno dato disponibilità a fornire i propri dati, e ci auguriamo di poter presto rendere note anche le loro rispettive dotazioni di autovetture di rappresentanza e di servizio.
Per tutte le amministrazioni che desiderino chiarimenti o vogliano indicare delle correzioni, il Ministero ha da tempo attivato attraverso Formez PA un help-desk (06.82.88.87.82) e un'apposita casella di posta elettronica (autoblu@formez.it). Si ricorda infine che il database con tutti i dati aggiornati resta consultabile anche sul sito www.innovazionepa.it
Ecco di seguito l'elenco delle amministrazioni pubbliche che non hanno ancora risposto e alle quali, perdurando il loro silenzio, verranno inviate venerdì prossimo le lettere di richiamo dell'Ispettorato della Funzione pubblica:
Amministrazioni centrali: Ministero della Difesa, Agenzia del Territorio, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Autorità garante della concorrenza e del mercato, Accademia della Crusca, CNR, ANAS, Comitato Centrale CRI, ENAC, IPSEMA, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali, Italia Lavoro spa, UNIRE, INRAN, ICRAM, AIFA, Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Ente nazionale risi, Agenzia giochi olimpici Torino 2006, Commissione di Garanzia dell'Attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali.
A questi si aggiungono diversi Istituti zooprofilattici regionali, una ventina di Federazioni nazionali sportive e gli Enti parco del Gargano, della Majella, dell'Aspromonte, del Vesuvio, della Val Grande, del Cilento e Vallo di Diano. Consigli regionali: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Sardegna e Sicilia.
Giunte regionali: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Sardegna, Toscana, Valle d'Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. Province: Asti, Carbonia Iglesias, L'Aquila, Lucca, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Prato, Reggio Calabria, Taranto, Teramo, Vibo Valentia e Viterbo.
Comuni capoluogo: Agrigento, Aosta, Ascoli Piceno, Avellino, Benevento, Cosenza, Firenze, Foggia, Isernia, Oristano, Padova, Pistoia, Reggio Calabria, Siracusa, Trani, Varese e Vibo Valentia.
Aziende ospedaliere: ASL Avellino n.2, ASL Benevento n.1, ASL Cagliari n.8, ASL Carbonia n.7, ASL Caserta n.1, ASL Caserta n.2, ASL di Oristano n.5, ASL di Rieti, ASL Latina, ASL Matera, ASL Napoli n.1, ASL Napoli n.2, ASL Napoli n.3, ASL Olbia n.2, ASL Roma E, ASL Roma G, ASL Salerno n.1, ASL Salerno n.2, ASL Salerno n.3, ASL Sanluri n.6, ASS Alto Friuli n.3, A.S.S. Bassa Friulana n.5, ASS Friuli Occidentale n.6, ASS Isontina n.2, ASS Trieste n. 1, ASUR Regione Marche, AUSL Caltanissetta n.2, AUSL Enna n.4, AUSL Messina n.5, ASL BI - Biella, ASL CN 2, ASL di Cremona, ASL di Mantova, ASL di Sondrio, ASL n. 2 Chieti, ASL Spezzino n.5, ASL TO 5 - Chieri, ASL Umbria n.1 - Gubbio - Città di Castello, ASL VCO - Verbano-Cusio-Ossola, ASP di Catanzaro, ASP di Vibo Valentia, AUSL di Piacenza, AUSL Massa e Carrara n.1, AUSL Montalbano Jonico n.5, AUSL n. 1 di Avezzano-Sulmona, AUSL n.3 Lanciano-Vasto, AUSL n.4 L'Aquila, AUSL n.6 Teramo, AUSL Pistoia n.3, AUSL Ravenna, Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri, Azienda Ospedaliera Civile Maria Paterno Arezzo, Azienda Ospedaliera di Cosenza, Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Antonio Cardarelli, Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono Pausilipon, Azienda Ospedaliera G.Brotzu, Azienda Ospedaliera G.Rummo, Azienda Ospedaliera Gravina e Santo Pietro, Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Verona, Azienda Ospedaliera Mater Domini, Azienda Ospedaliera Monaldi, Azienda Ospedaliera OO.RR S. Giovanni di Dio e Ruggiero d'Aragona, Azienda Ospedaliera Ospedale S. Corona, Azienda Ospedaliera Ospedale S. Salvatore, Azienda Ospedaliera Ospedali Civili Riuniti di Sciacca, Azienda Ospedaliera Papardo, Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio, Azienda Ospedaliera Regionale 'S. Elia', Azienda Ospedaliera S. Giuseppe Moscati, Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli, Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio, Azienda Ospedaliera San Sebastiano di Caserta, Azienda Ospedaliera Umberto I di Enna, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Azienda Ospedaliera V.Emanuele-Ferrarotto-S.Bambino, Azienda Ospedaliera Villa Scassi, Azienda Ospedaliera Vincenzo Cervello, Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele III, Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, Azienda Sanitaria Ospedaliera OIRM S. Anna, Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Croce e Caorle, Istituto Ortopedico Gaetano Pini, Ospedale Pediatrico Meyer, ULSS Alto Vicentino n.4, ULSS n.10 Veneto Orientale, ULSS n.13 Mirano e Dolo, ULSS n.15 Alta Padovana, ULSS n.22 Bussolengo e ULSS n.6 Vicenza.
Università: Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Torino, Università della Calabria, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", Politecnico di Torino e Università degli Studi Magna Grecia di Catanzaro.