Sono circa 32.000 gli insegnanti che hanno partecipato il 12 ottobre 2011 alla prova preselettiva per il concorso per 2.386 posti di dirigente scolastico (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - 4° Serie Speciale n. 56 del 15-07-2011), che si è svolta contemporaneamente in 113 sedi ed è stata gestita da FormezItalia su mandato del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Soddisfazione per il regolare svolgimento della prova è stata espressa dal presidente di FormezItalia Secondo Amalfitano: "Le 40 persone della task force che ha assistito telefonicamente i presidenti delle commissioni di vigilanza, hanno assicurato il costante monitoraggio di ciò che succedeva in ciascuna delle 113 scuole sede di prova. Non sono mancate piccole disfunzioni che non hanno prodotto alcun danno sul corretto andamento della prova. Il ritardo di somministrazione delle prove è stato legato all'allineamento di tutte le scuole d'Italia rispetto al segnale di partenza. Abbiamo svolto nel tempo di una normale mattinata di scuola una selezione per circa 32 mila candidati".
Soddisfatto anche il Ministro Gelmini: "Tutto si è svolto regolarmente. Non ci sono stati intoppi né nella fase della selezione delle domande, né nelle sedi dove si sono svolti gli esami, né per i candidati ammessi a sostenere la prova in seguito a un'ordinanza del Tar (oltre 500 si sono presentati con il via libera del tribunale)". Salvo imprevisti, il concorso dovrebbe arrivare in porto entro il prossimo settembre. "In tempo - è l'auspicio del ministro - per avere già dal prossimo anno scolastico nuovi dirigenti al timone".
Amalfitano ha replicato con una nota alle polemiche della responsabile scuola del Pd, Francesca Puglisi, che aveva definito "non degno di un Paese civile" che "a oltre tre ore dal previsto inizio della prova" ancora non fossero arrivati i quesiti: "In sole tre ore abbiamo garantito la contemporaneità di avvio delle prove in 113 sedi sparse in tutta Italia; abbiamo identificato e sistemato circa 32.600 candidati; abbiamo fronteggiato oltre 500 ammissioni straordinarie ordinate dai TAR a poche ore dall'avvio della prova; abbiamo consentito che centinaia di candidati bloccati da manifestazioni e incidenti potessero comunque raggiungere le sedi di prova; abbiamo garantito la massima trasparenza procedendo a distribuire 32600 kit per lo svolgimento delle prove; abbiamo estratto a sorte la batteria di cento test solo ad avvenuta chiusura dei cancelli, proprio per garantire condizioni di trasparenza assoluta. In un Paese civile si parla conoscendo i fatti e senza mistificare la verità".
Le operazioni di apertura degli elaborati e di abbinamento con i nominativi avverranno a Roma, presso la sede di FormezItalia e si terranno in seduta pubblica secondo tempi e modi che saranno definiti nei prossimi giorni.
LEGGI LA LETTERA DI SECONDO AMALFITANO (IL MATTINO, 14 0ttobre 2011)