Formez PA ha partecipato alla giornata di studi Governare l’incertezza. Prospettive di innovazione sociale, promossa e organizzata dal Comune di Bari e ANCI. L'Istituto ha portato l’esperienza in corso del programma pilota FIS - Fondo Innovazione sociale. La giornata è stata l’occasione per approfondire il nuovo ruolo delle amministrazioni pubbliche per l’innovazione sociale.
di Cinzia Di Fenza - Formez PA
Per provare a governare l’incertezza di questi anni e in particolare le aumentate ed emergenti sfide sociali, le amministrazioni sono chiamate in prima linea ad attrezzarsi con risorse, dotazioni, ma soprattutto approcci e capacità nuove che vadano anche oltre la cultura dell’adempimento e dell’essere accountable. Si tratta di ripensare concretamente, guardando a risultati e impatti sociali, le relazioni pubblico-privato (non profit del enti del Terzo settore ma anche profit come fondazioni, istituti di credito ecc.), di sperimentare modalità nuove di collaborazione tra questi soggetti e di attivare partenariati pubblico-privati, di imparare anche a programmare in una logica di impatto. Per fare questo, serve, come per tutti quei processi di trasformazione importanti richiesti alla PA, un cambio di passo culturale. Quello che conta è che restino solidi il presidio e la governance pubblici. In breve, innovarsi e innovare per rispondere adeguatamente ai bisogni sociali, intercettati nelle nostre città.
Il FIS (Programma triennale per l’innovazione sociale) è il primo programma nazionale pubblico sull’innovazione sociale che sta lavorando in questa direzione, per rafforzare la capacità delle amministrazioni di realizzare progetti in grado di generare e sperimentare soluzioni, modelli e approcci nuovi per rispondere a bisogni sociali. Tre le aree di intervento dei progetti su cui gli enti locali beneficiari del fondo stanno lavorando (Comuni capoluogo di Provincia e Città Metropolitane): inclusione sociale, animazione culturale, lotta alla dispersione scolastica.
Formez PA è il soggetto attuatore delle attività di supporto ai comuni beneficiari del FIS, sotto la regia del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Le caratteristiche del programma (e allo stesso tempo, le leve abilitanti) sono quelle proprie dell’innovazione sociale: la logica del pay by result, che introduce meccanismi di misurazione di impatto sociale nell’erogazione di servizi pubblici e il coinvolgimento di soggetti del mondo privato, profit e non profit.
Attraverso un team di esperti multidisciplinare dedicato, Formez PA supporta gli enti, 18 oggi (e, insieme, il loro partenariato) lungo il percorso di capacity building del programma con attività di apprendimento on the job, ma soprattutto di percorsi di supporto (chiamati “outcome Team”) progressivi, di confronto one to one, di accompagnamento ed help desk. In un percorso[1] che oggi sta seguendo la fase delle sperimentazioni delle soluzioni individuate dagli enti per rispondere ai bisogni sociali intercettati, fino alla fase della sistematizzazione della sperimentazione di schemi pay by result e degli strumenti di finanza ad impatto scelti e, infine così, dei risultati dentro le politiche locali.
Nella fase III, i risultati di queste sperimentazioni degli enti, in un contesto istituzionale e giuridico adeguato che dovrà saper cogliere tali innovazioni, potranno essere messi a frutto, innestandoli nelle politiche pubbliche. Un meccanismo stabile e replicabile di finanziamento di progetti ad innovazione sociale e di erogazione dei servizi pubblici potrebbe essere il salto necessario per questo.
Il patrimonio di metodi, approcci, contaminazioni, dati e informazioni già disponibili, in una riflessione più generale sulle potenzialità dell’intervento nell’ottica anche del valore pubblico e dell’innovazione amministrativa per l’innovazione sociale, è il materiale da cui partiremo prossimamente per un’attività di valutazione dell’impatto del programma FIS.
- FIS Fondo Innovazione sociale (Il Programma e il fondo sono articolati in tre fasi/interventi: I. Studio di fattibilità – II. Sperimentazione – III. Sistematizzazione)
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- Giornata di studi: “Governare l’incertezza. Prospettive di innovazione sociale”