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Innovazione e servizi pubblici per l’impiego: strategie per la crescita con occupazione

Creato il:  1 Dicembre 2010

di Stefano Fiaschi, Giuliana Ruiu

Se per alcune regioni del Nord il traguardo europeo dell’occupazione al 75% (definito dalla strategia “Europa 2020) è a portata di mano, al Sud si rendono necessari interventi mirati. Il convegno “Innovazione e servizi pubblici per l’impiego: strategie per la crescita con occupazione” (Napoli, 19-20 novembre) ha offerto agli attori delle politiche per il lavoro del Mezzogiorno un’occasione di confronto aperto sulle strategie in atto e sugli scenari di uscita dalla crisi.

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Articolato in due sessioni di lavoro, coordinate da Francesco Verbaro (Segretario Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e da Marco Villani (Direttore Generale Formez PA), l’evento è stato l’occasione per definire un Piano di priorità e impegni per il rilancio dei Servizi per il Lavoro nel Sud sottoscritto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, i partner istituzionali presenti e Assolavoro. L’evento è stato realizzato nell’ambito del progetto QISPI  - Qualità e innovazione nei Servizi Pubblici per l’Impiego" implementato su incarico del Dipartimento per la Funzione Pubblica e cofinanziato dal PON “Governance e Azioni di Sistema” del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La creazione di sinergie interistituzionali e il potenziamento delle reti tra intermediari pubblici e privati è un impegno particolarmente importante per i servizi per il lavoro nel Mezzogiorno. La sussidiarietà è la ratio alla base della riforma del sistema dei Centri per l’Impiego: anche ai Comuni spetta il ruolo di “agenti indiretti” nell’attuazione delle politiche attive per il lavoro, ha ricordato Marcello D’Aponte (Assessore al Patrimonio del Comune di Napoli). Sulla stessa linea si collocano le strategie messe in campo dalla Regione Campania con il Piano d’Azione per il Lavoro: un’azione di sistema cofinanziata dal Fondo sociale europeo incentrata sulle criticità della situazione occupazionale in Campania, illustrate da Severino Nappi (Assessore al Lavoro, Formazione e orientamento professionale, Politiche dell’emigrazione e dell’immigrazione della Regione Campania).

Per Leonello Tronti (Direttore Generale dell’UFPPA del Dipartimento della Funzione Pubblica), nell’analisi delle dinamiche del mercato del lavoro, è essenziale non trascurare fenomeni come il labour hoarding e lo “scoraggiamento”, destinati a creare una “onda lunga” della crisi sull’occupazione anche durante la ripresa. Paola Paduano (Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) ha illustrato le strategie del Governo nel medio (Piano triennale per il lavoro) e lungo periodo (Programma Nazionale di Riforma) per favorire la ripresa occupazionale. In questo contesto, Province e CPI assumono un ruolo di frontiera proprio in ragione della loro prossimità con i cittadini, ha ricordato Marilù Galdieri (Assessore alle Politiche del Lavoro e della Formazione, Politiche per l'immigrazione, Risorse umane e Occupazione della Provincia di Napoli). A conclusione della prima giornata, Francesco Verbaro ha evidenziato la necessità di tradurre le strategie in linee di azione condivise, “facendo sistema” attorno alle politiche attive per creare occupazione.

La sinergia e il networking tra gli attori del MdL sono la chiave per il successo di Cliclavoro, portale che si colloca all’interno della Rete dei Servizi per il Lavoro (RSL), l’infrastruttura tecnologica organizzativa per lo sviluppo, il governo, la gestione e l’analisi del Mercato del Lavoro a livello nazionale presentato da Grazia Strano (Direttore Generale per l'innovazione tecnologica, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali). Una sinergia che per essere efficace deve coinvolgere, con attività di promozione mirata e di marketing dei servizi per il lavoro, anche il sistema delle imprese, come ha ricordato Luigi Oliveri (Dirigente Area Funzionale Servizi alla Persona e alla Comunità, Provincia di Verona). Ancora in tema di integrazione tra servizi e soggetti presenti nel mercato del lavoro, l’intervento di Piero Antonelli (Direttore Generale UPI - Unione delle Province d'Italia) si è concentrato sull’opportunità di sviluppare ulteriormente il ruolo delle Province quali soggetti centrali, con funzioni di coprogrammazione di interventi di politiche attive del lavoro, e di erogazione di servizi - prima fra tutti la promozione del Patto di Servizio tramite i propri CPI.

Su questi temi, si è sviluppata infine una vivace tavola rotonda a cui hanno partecipato rappresentanti delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, e Sicilia.

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27