di GIANNI AGNESA*
Con il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Formez PA, l’AIF (Associazione Italiana Formatori) ha realizzato a Cagliari il "9° Convegno Nazionale AIF PA - 11° Premio Basile" per i migliori progetti formativi realizzati nel 2011.
Formez PA anche quest’anno si è distinto vincendo un Premio speciale della Giuria e il secondo premio assoluto nella sezione reti, con il Progetto NetFor realizzato a supporto della Regione Autonoma della Sardegna. Il Progetto ha meritato la medaglia d’onore della regione Siciliana quale terzo progetto con il punteggio più alto in assoluto. Un altro encomio Formez PA l’ha ricevuto nella categoria segnalazioni di eccellenza progetti formativi con il Progetto M2C2 realizzato per conto del Comune di Mazara del Vallo.
La scelta della sede di Cagliari per lo svolgimento dell’evento è stato il giusto riconoscimento dell’impegno nel campo della formazione pubblica di molte amministrazioni isolane (molte delle quali si sono avvalse dell’assistenza del Formez), con risultati di rilievo nel panorama nazionale e all’avanguardia tra le regioni meridionali.
Il programma ha contemplato una serie di contenuti utili ai formatori della P.A. La manifestazione ha preso il via l’11 ottobre con tre laboratori, cui hanno partecipato circa 80 persone, incentrati sugli approcci operativi tesi a migliorare l’analisi organizzativa e dei fabbisogni formativi, il lavoro di gruppo, il rafforzamento delle capacità di migliorarsi individualmente.
Nel pomeriggio, presso il Teatro Civico di Castello, il programma è proseguito con un’interessante tavola rotonda sul tema “Identità, globalizzazione e tecnologie: apprendere e migliorare consapevolmente”. Ha partecipato all’evento il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, che ha ricordato la varietà dei percorsi dell’apprendimento e l’obbligo della P.A. di migliorare la propria azione per servire nel modo migliore il cittadino e la società. L’incontro è stato moderato da Anna Malaguti (Responsabile della formazione del Comune di Venezia), mentre gli interventi sono stati di Silvia Doneddu dell’Università di Barcellona, Antonio De Palmas, Presidente di Boeing Europa e Salvatore Marras (Responsabile del settore E-government Open government - Comunicazione e servizi al cittadino, di Formez PA). I tre relatori si sono soffermati sulle diverse interpretazioni che si possono dare alla fase attuale (di normale transizione piuttosto che di discontinuità strutturale con il passato) e al ruolo che possono giocare le politiche di internazionalizzazione e scambio (non solo economico) su scala globale e locale. Sullo sfondo il ruolo dello Stato e dell’apparato pubblico e le competenze che i “leader” pubblici e gli operatori della P.A. devono mettere in campo. “Passione e impegno”, da un lato, e “trasparenza e partecipazione”, dall’altro, sono state le priorità comuni individuate dai relatori e dal pubblico presente in sala. In particolare De Palmas, uno dei più apprezzati manager tra le grandi holding mondiali (con incarichi importanti presso Oracle e Cisco, oltre alla Vice Presidenza mondiale e alla presidenza Europea della Boeing) ha ricordato il ruolo altamente formativo ricevuto da un Master di “formazione per formatori pubblici” frequentato al Formez (presso la sede di Cagliari) 20 anni fa, un master che gli ha fornito valori e competenze riutilizzate, poi, con successo, nel corso della sua carriera manageriale.
La giornata del 12 ottobre si è aperta con il convegno “L’apprendimento efficace: opportunità per una nuova fase formativa”, moderato da Costanza Cuncu nella sua veste di componente del Direttivo Nazionale AIF.
Ernesto Vidotto (Responsabile del Premio Basile) ha sottolineato l’importanza della rete di collaborazione fra Istituzioni e persone, che grazie all’azione congiunta di AIF, Dipartimento della funzione Pubblica, centri di competenza regionali e Formez PA potrebbe diventare un vero e proprio sistema integrato. Al Premio Basile hanno partecipato oltre 120 progetti formativi caratterizzati da accorgimenti e approcci innovativi.
Un momento di particolare interesse è stato rappresentato dal contributo di Harry List dell’EIPA di Maastricht che ha tracciato un parallelo tra l’evoluzione dagli anni ’50 ai giorni nostri della società europea e della formazione per la PA. “La formazione costa - ha affermato List- ma l’ignoranza ha dei costi ancora maggiori. Ci sarà in futuro un ulteriore sviluppo di nuove modalità di apprendimento, con il ricorso all’ICT e alle attività a distanza. Al termine dell’intervento l’AIF ha assegnato ad Harry List un premio alla carriera.
Nel corso del convegno sono stati presentati i quattro progetti vincitori del Premio dedicato alla memoria di Filippo Basile (dirigente della Regione Siciliana ucciso dalla mafia). Con il coordinamento di Paolo Tola (responsabile sede Formez PA di Cagliari) sono stati illustrati il Progetto Condividere ed integrare del Ministero Politiche Agricole, Formazione e innovazione nel sistema penitenziario europeo, del PRAP Campania CR Eboli, Modalità alternative di copertura dei fabbisogni – la formazione non formale della Regione Toscana e Dare vita al dossier formativo curato dall’Azienda Ospedaliera Maggiore di Crema.
Anche quest’anno Formez PA è risultato vincitore di due premi: il secondo posto nella categoria “reti formative” e il prestigioso premio del Comitato scientifico, per il progetto formativo NetFor che su oltre 130 candidature ha ricevuto il punteggio più alto.
Al dibattito ha partecipato anche Leonello Tronti, Direttore dell’Ufficio formazione personale P.A. - Dipartimento della Funzione Pubblica che ha lodato l’iniziativa AIF e le amministrazioni intervenute al Convegno. Tronti ha rimarcato il salto di qualità necessario alla PA italiana per fare fronte alle inefficienze e alla mancanza di qualità dei servizi offerti al cittadino. In questo ambito, la formazione è considerata uno strumento importante da declinare in attività mirate all’apprendimento, sfuggendo al rischio dell’autoreferenzialità. Tronti ha ricordato, infine, alcuni progetti formativi attuati da Formez PA come ETICA per Il Sud e Appalto sicuro che hanno rappresentato un’efficace innovazione nel campo degli apprendimenti diffusi, anche in contesti particolarmente problematici, e hanno favorito un maggiore impegno dei dipendenti pubblici e la creazione di un rete di collaborazione istituzionale e professionale.
Ha concluso il convegno Enzo Spaltro, il nuovo presidente di AIF, che ha rimarcato il valore della formazione, con una particolare attenzione al risultato delle attività didattiche ed esperienziali. Agli oltre 150 formatori presenti, Spaltro ha rivolto l’invito a mettere sempre maggiore passione nel lavoro.
* Formez PA
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Data pubblicazione:
Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:27