Home > Notizie > Le linee guida del Garante UE in tema di protezione dei dati personali

Le linee guida del Garante UE in tema di protezione dei dati personali

Creato il:  10 Marzo 2014

Forse non tutti sanno che anche nell’Unione europea esiste un Garante della protezione dei dati, l'autorità indipendente che garantisce il rispetto del diritto fondamentale alla protezione dei dati personali da parte delle istituzioni e degli organismi comunitari.

Il Garante, che a gennaio di quest’anno ha celebrato il suo decimo compleanno, ha il compito di monitorare il trattamento dei dati personali da parte delle amministrazioni UE, fornire consulenza sulle politiche e la legislazione riguardante la privacy, nonché cooperare con autorità similari per assicurare una coerente protezione dei dati.

Il 25 febbraio 2014 il Garante ha pubblicato le Linee guida sui diritti delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati a carattere personale. Esse sono rivolte a tutti i servizi dell'amministrazione dell'Unione europea che trattano i dati personali. Per “amministrazione UE” si intendono tutte le istituzioni, gli organismi, gli uffici e le agenzie che operano per l’Unione europea, come ad esempio la Commissione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio dell’UE, la BCE e tutte le agenzie specializzate e decentralizzate.
 
Il contenuto delle Linee guida è basato sulle posizioni e sulle raccomandazioni del Garante rispetto ai principi rilevanti del Regolamento 45/2001 e fornisce informazioni sulle attuali best practice ed su altre tematiche pertinenti. Ad esempio, le linee guida evidenziano l’ampiezza del concetto di “dati personali” nell’ambito del Regolamento, che si riferiscono a molto più del solo nome di una particolare persona fisica.
 
Se è vero che tali Linee guida sono state predisposte solo per le istituzioni e gli organismi comunitari, è anche vero che offrono una valida guida generale per altri soggetti pubblici, come ad esempio sul tema del delicato equilibrio tra i diritti degli individui le cui informazioni personali vengono trattate e i diritti e le libertà di altri, come ad esempio i cd. “whistleblower” (i dipendenti pubblici che segnalano comportamenti illeciti nella propria organizzazione), i quali necessitano ovviamente di protezione.
 
Contestualmente alle Linee guida, il Garante ha reso disponibile anche una scheda informativa (EDPS factsheet 1) che contiene un breve riassunto di questi diritti e delle modalità di esercizio di essi.

A cura dello Staff Europe Direct

Area tematica: 
Tipo di Contenuto: 
Data pubblicazione: 
Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:28