Reddito di cittadinanza e MIA – Misura di inclusione attiva come dispositivo di sostegno al reddito e contrasto alla povertà - sono stati gli argomenti discussi durante il primo incontro del progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo “La Sicilia è il tuo futuro – Competenze, organizzazione, reti per un nuovo sistema dei CPI in Regione Siciliana” – azione 4 Coaching e Networking. Misure attive che il Friuli Venezia Giulia ha sperimentato negli ultimi tre anni.
Nel corso della giornata sono stati approfonditi soprattutto il tema del rapporto tra Centri per l'Impiego e Servizi sociali, sanitari, orientativi - rapporto necessario in considerazione del carattere multidimensionale della povertà – e quello della modalità di intercettazione della domanda di lavoro locale, lasciando ampio spazio proprio alla presentazione di metodologie e pratiche professionali elaborate a supporto delle attività.
Gli operatori del MIA hanno sperimentato un set di strumenti utili ad intervenire proprio su quelle che potevano essere criticità del processo: profilazione qualitativa e intercettazione del bisogno reale dell’utente; modalità di collaborazione e di comunicazione delle informazioni con gli altri nodi della rete territoriale; individuazione e co-costruzione dei percorsi formativi disponibili; analisi dei trend occupazionali del territorio.
Strumenti fondamentali si sono rivelati: un questionario in grado di aiutare gli operatori nella fase di «diagnosi» delle situazioni di disagio dei componenti il nucleo familiare (ITO); la presa in carico multiprofessionale da parte di équipe multidisciplinari; il Patto di inclusione, che è un accordo in forma scritta stipulato fra il soggetto richiedente, il suo nucleo familiare e il Servizio.
Le attività di confronto proseguiranno con un successivo momento di approfondimento che si terrà in Friuli Venezia Giulia a fine marzo.