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Nuovo CAD: un monitoraggio sullo stato di attuazione in 1.497 Amministrazioni

Creato il:  30 Luglio 2013

L’introduzione e l’implementazione del Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale ha innovato e semplificato in modo significativo le modalità di comunicazione tra scuole e Università Italiane da una parte, famiglie e studenti dall'altra.
 
Sono numerosi i vantaggi derivanti dall’attuazione del Nuovo CAD e, di conseguenza, dall’uso delle ICT, anche per Amministrazione Centrale, Regioni, Comuni, comparti Sanità e Giustizia.
 
È quanto emerge da un monitoraggio  sullo stato di attuazione  del Dlgs.235/2010 che ha visto coinvolte 1.497 Amministrazioni.   
 
La rilevazione è stata effettuata nell’ambito della Convenzione “Realizzazione di quattro specifiche linee di attività per promuovere  e comunicare la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione", stipulata da Formez PA e il Dipartimento per la Digitalizzazione e l’Innovazione Tecnologica.
 
Il 98%  delle scuole censite ha un proprio sito web  e il 96 % lo utilizza  per la comunicazione  con l’utenza.  L’88% usa la posta elettronica certificata.  Il 38% per comunicazioni immediate preferisce utilizzare gli SMS. Solo il 18% delle scuole consente pagamenti online e la modalità scelta, nel 95% dei casi, è quella del bonifico online.
 
Il 100% degli Atenei ha un indirizzo di Posta Elettronica Certificata e il 98% lo ha pubblicato sul proprio portale. L’82% degli Atenei  ha adottato la procedura di verbalizzazione elettronica degli esami e nel 98% dei casi viene utilizzato un sistema che permette al docente di accedere direttamente online al procedimento. Il 69% dei docenti ha attivato la firma elettronica digitale per la verbalizzazione degli esami.
 
Il 94% degli Atenei ha segnalato un riverbero positivo dall’applicazione del Nuovo CAD. In particolare, i vantaggi sono riscontrabili in:  competenze del personale, migliore qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese, semplificazione dell’iter dei procedimenti.  
Oltre l’85% delle pubbliche amministrazioni centrali ha evidenziato un sensibile miglioramento nell’ottimizzazione di iter e durata procedimenti.
L’80% di Regioni ed Enti Locali ha ottenuto vantaggi in termini di qualità dei servizi  online offerti ai cittadini, gestione finanziaria  e quantità  di informazioni per gli uffici.
L’82% dei Comuni eroga servizi online e ha individuato  fra i vantaggi apportati dal Nuovo CAD  una maggiore disponibilità di informazioni a disposizione  degli uffici interni e il miglioramento dell’iter dei procedimenti amministrativi.
La maggioranza delle Amministrazioni censite preferisce utilizzare la tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno per comunicazioni relative ad atti, bandi di concorso, richiesta documenti, notifiche: il 51% dei Comuni, il 52% delle scuole,  il 63% delle ASL , il 65% delle Aziende Ospedaliere, il 63 % delle procure e il 45% dei tribunali, il 38 % degli Atenei e il 61% delle Regioni.
Secondo quanto segnalato dalle Amministrazioni monitorate, a determinare la  scelta di  usare la raccomandata cartacea A/R anziché la posta elettronica certificata  è, da una parte, la convinzione errata  ma diffusa che la PEC  non offra certezza di notifica e, dall’altra, la carenza di competenza informatica del personale.
 
Su egov.formez.it  è possibile prendere visione delle schede tematiche sulle Amministrazioni censite.  Inoltre, nella sezione materiali, è disponibile la versione integrale del monitoraggio.
 

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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:28