PNRR: il ruolo di Formez PA 

“I fondi del PNRR sono un’occasione storica non solo per chi si occupa di cultura ma anche per migliorare tutto il sistema Paese. Solo tre anni fa, ad esempio, nessuno avrebbe mai potuto pensare che sarebbero stati stanziati, per una singola linea d’azione, così tanti milioni di euro”. E’ quanto ha affermato il Presidente di Formez PA, Alberto Bonisoli, intervenendo al seminario organizzato da Artlab: “L’attuazione del PNRR cultura: nodi critici, prospettive, condizioni”, che si è svolto a Roma presso Palazzo Merulana. “L’esecutivo, tramite il decreto 80/21 - ha aggiunto Bonisoli - ha ampliato la mission dell’Istituto ed ha conferito a Formez PA un ruolo centrale a supporto e per le attività di coordinamento, sviluppo e attuazione del PNRR. Per quanto riguarda, più nel dettaglio, la parte dei fondi dedicati alla cultura, l’Associazione Formez PA, a cui aderiscono diverse pubbliche amministrazioni fra cui ministeri, regioni e comuni, può intervenire nel processo che contribuisce a rendere più attrattivo un ambito culturale: parliamo in particolare di digitalizzazione e formazione del personale, miglioramento della cultura del paesaggio e riqualificazione urbana”.
“In sostanza – ha spiegato il presidente di Formez PA – ci occupiamo del rafforzamento della capacità amministrativa”. Secondo Bonisoli, per poter cogliere a pieno l’occasione dei fondi del PNRR occorre spiegarne bene il contenuto, gli strumenti a disposizione e le opportunità a tutte le Pubbliche amministrazioni che ne sono destinatarie. “Ed è anche per questo motivo che è stato ripristinato e riattivato un importante servizio come quello di Linea Amica – ha chiosato Bonisoli – non solo abbiamo realizzato 10 guide al PNRR, con un linguaggio chiaro e facilmente comprensibile ma, tramite Linea Amica, Formez PA fornisce, inoltre, tutte le informazioni necessarie e dettagliate agli esponenti delle PA per poter comprendere le possibilità legate al PNRR”. “Infatti, non tutti hanno l’esperienza e la preparazione necessaria per poter comprendere cosa possa significare – ha concluso Bonisoli -  e quanti miglioramenti possa portare, nel loro operato quotidiano, uno strumento così importante come quello del PNRR”.