Il Presidente di Formez PA, Alberto Bonisoli, è intervenuto alla WebConference Il futuro del lavoro e il digitale, di The Innovation Group, affrontando temi legati all’accompagnamento dei processi di cambiamento delle regole del gioco relative allo smart working, al sostegno alle PA per l’attuazione del PNRR, alla selezione del personale per la PA.
Rispetto allo smart working, il Presidente di Formez PA ha raccontato come in 72 ore, durante il primo lockdown, abbia proceduto alla chiusura forzata delle sedi con l’attivazione del lavoro da casa dei suoi dipendenti. Questa esperienza di lavoro a distanza - ha sottolineato Bonisoli – “ha fatto emergere alcune problematiche, resistenze e fragilità, riscontrate anche nelle amministrazioni con cui lavoriamo. Ci siamo dovuti inventare un sistema di individuazione degli obiettivi. Lo smart working forzato ha rallentato complessivamente le performance attorno al 10%. L'avanzamento dei progetti non ha avuto un rallentamento proporzionato al cambio repentino della modalità operativa. Sono state le PA, le Regioni e i Comuni che hanno chiesto poi al Formez di avere in presenza le persone, è la situazione di piccoli Comuni, Agenzie e piccole realtà, che scontano un gap tecnologico e di numero non adeguato di persone".
Bonisoli ha parlato, inoltre, del ruolo del Formez rispetto alla capacità della PA di rispondere al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, “la PA è chiamata a gestire meccanismi di monitoraggio non più solo legato alla procedura, ma sarà valutato il senso delle attività che vengono fatte - stiamo ragionando con alcune PA regionali per imbastire un sistema che accompagni il lavoro del PNRR”.
Rispetto all'attività relativa alla selezione del personale, Alberto Bonisoli ha concluso “Abbiamo una forte e robusta lista di attesa dei concorsi che dovranno essere sbloccati nelle prossime settimane”.
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