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Rassegna Stampa #SmartItalia lezioni per il futuro

Creato il:  6 Agosto 2020

Rassegna Stampa #SmartItalia lezioni per il futuro del 06/08/2020

Cos’è                                                                                                                      

La Rassegna Stampa #SmartItalia legge tra le righe delle pagine dei giornali cercando elementi di cambiamento e nuove ipotesi per affacciarsi alla nuova fase, arricchiti dall’esperienza maturata. Un nuovo modo di fare rassegna stampa intercettando alcuni spunti del cambiamento in atto.

Pa e smart working

Su Conquiste del lavoro un articolo sul lavoro agile riporta come il Ministro per la PA, Fabiana Dadone, inviti i dirigenti a “non rifiutare il lavoro agile, ma a governarlo”. Il ministro Dadone sostiene, infatti, come il lavoro agile non sia “un eldorado dei fannulloni ma uno strumento in più per valorizzare chi merita”, uno strumento “molto utile per rendersi conto di chi lavora e produce”.

Sempre su Conquiste del lavoro si legge come “la pubblica amministrazione ha superato con esiti al di là delle più rosee aspettative la prova del lock down. E un ruolo fondamentale lo ha giocato lo smart working”. Si legge, infatti, come l’obiettivo del Ministro per a PA Fabiana Dadone sia di “coinvolgere dall’anno prossimo il 60% dei lavoratori le cui mansioni siano compatibili con il lavoro agile”. Superata la fase di emergenza i sindacati chiedono la definizione delle nuove regole contrattuali e, in questo senso, è stato già siglato dai sindacati e il Ministro per la PA Dadone un protocollo sulla prevenzione e la sicurezza che prevede anche che si attivi il “necessario confronto sul lavoro agile che può continuare ad essere una modalità utile di gestione delle attività effettuabili in remoto” così come sostenuto dai sindacati.

Su Il Dubbio un approfondimento sul protocollo prevenzione e sicurezza per “una difesa più efficacie della salute dei lavoratori messa a rischio dalla pandemia” che è stato firmato anche dal Ministero della Giustizia. La recezione del protocollo, quindi, estende al mondo della giustizia “la necessità di coinvolgimento del responsabile del servizio prevenzione e protezione e del medico competente per identificare le misure organizzative di prevenzione e protezione adeguate al rischio di esposizione al Covid”.

Il protocollo, dato il fatto che “lo smartworking non è più considerato modalità di lavoro nelle pubbliche amministrazioni”, presuppone tra le altre cose anche una definizione contrattuale più specifica proprio del rapporto di lavoro agile nella Pa.

Pa semplificazione e trasparenza

Un articolo su Italia Oggi sottolinea i pro e contro che Anac ha espresso nei confronti dei provvedimenti previsti dal decreto Semplificazioni in tema di affidamento dei lavori. Si legge nell’articolo come “con il decreto Semplificazioni rischia di sparire il 54% delle gare per lavori, servizi e forniture”. Tra gli aspetti positivi che Anac ha riconosciuto “viene apprezzato come la dichiarata finalità di semplificazione dell’intervento normativo sia stata raggiunta almeno per quanto riguarda le tipologie di affidamento che passano da quattro a due”. Tra le criticità individuate c’è perplessità invece “sull’innalzamento della soglia a 150 mila per gli affidamenti diretti”.

Scuola

Sulla Stampa si legge come il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina abbia firmato l’ordinanza che stabilisce i criteri di riparto delle risorse dell’organico aggiuntivo previsti dal decreto Rilancio. Si legge, infatti, come “i 977 milioni già a bilancio saranno assegnati per il 50 per cento sulla base del numero degli alunni presenti sul territorio e per il 50 per cento secondo le richieste avanzate dagli Uffici scolastici regionali”. Viene, inoltre, ricordato come il governo abbia annunciato 40mila docenti oltre ai 10mila amministrativi per un totale di 50mila assunzioni straordinarie autorizzate per il prossimo anno scolastico. Al fine di avere “meno alunni per ogni classe” nel decreto di agosto il Ministro dell’Istruzione ha annunciato che saranno previste risorse per gli enti locali per l’affitto degli spazi aggiuntivi e il pagamento delle utenze”.

Sul Sole24Ore si legge come il bando del 20 luglio, emanato dal Commissario Arcuri per l’ottenimento dei banchi scolastici anti Covid, si è chiusa con il ricevimento di 14 offerte dall’Italia e dall’estero. Si conoscerà il nome della ditta aggiudicataria il 12 agosto come da calendario. Si legge come “la commissione giudicatrice si è messa al lavoro per individuare il vincitore dei due lotti”. Si tratta di tre milioni di pezzi che dovranno essere disponibili per settembre.

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Data pubblicazione: 
Giovedì, 6 Agosto, 2020 - 15:38