di Angelo Negri* e Federico Alimontani**
Rendere più efficiente l’azione della Pubblica Amministrazione regionale attraverso lo sviluppo delle competenze e lo scambio delle esperienze in materia di monitoraggio. Sono questi gli obiettivi principali del “presidio di affiancamento permanente e continuo” costituito nell’ambito del progetto Formez PA rivolto alle attività di monitoraggio del PO FSE 2007/13 della Regione Calabria.
Tale progetto agisce direttamente su uno degli ambiti prioritari di intervento del Fondo Sociale Europeo: quella “capacità istituzionale” che - introdotta nella Programmazione Regionale dall’Asse VII - va rafforzata anche con la costituzione di un nuovo sistema di qualificazione delle competenze e condivisione delle esperienze all’interno dell’amministrazione regionale di riferimento (Autorità di Gestione POR Calabria FSE 2007/2013 e Dipartimento Regionale Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato - Servizio “Monitoraggio e Controllo”), al fine di uniformare le procedure amministrative connesse alle fasi di monitoraggio e fornire informazioni incisive ed efficaci sull’andamento dei progetti in atto, per migliorare la governance della spesa pubblica.
La dimensione laboratoriale del presidio, costituito da esperti Formez PA operativi sul territorio, punta a garantire da un lato il funzionamento, l’efficacia e la sistematicità delle azioni di affiancamento e assistenza per tutta la durata del progetto, dall’altro a mettere a disposizione della Regione un’unità organizzativa permanente, che possa assicurare la prosecuzione futura del percorso avviato ed una continua attività di formazione, informazione ed assistenza anche dopo la conclusione del progetto.
Con le attività di affiancamento del laboratorio si punta ad accrescere le competenze dei vari funzionari e dirigenti che seguono il processo di monitoraggio dei fondi strutturali, ad interpretare meglio i bisogni e superare le criticità manifestate dai singoli uffici dell’ente regionale, anche attraverso lo scambio di buone pratiche, e a promuovere una migliore organizzazione amministrativa all’interno della Regione, favorendo la semplificazione, la sussidiarietà divisionale, la razionalizzazione delle spese.
Le attività di laboratorio si svolgeranno secondo il metodo della Labour Organization, incentrato sulla vita organizzativa della struttura e sulla risoluzione di problemi concreti. Tale metodologia si ispira ad approcci e metodologie di trasferimento, anche informale, dei saperi, nonché all’apprendimento esperienziale on the job, e si focalizza su azioni di affiancamento, di accompagnamento e coaching tecnico, anche in una visione di assistenza on demand agli attori nello svolgimento delle proprie funzioni e per il tramite di risposte focalizzate, al fine di migliorare competenze strategiche e operative, individuali e collettive.
* coordinamento tecnico del progetto
** staff di progetto
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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:28