La sostenibilità ambientale oltre che quella economica, la smart specialization della Regione, l'occupazione, più fondi per il grano e l'olivicoltura, sono alcuni dei temi indicati come priorità dal Consiglio regionale pugliese nella seduta del 25 luglio scorso, dedicata all'Europa: un'occasione istituzionale annuale per la riflessione sulla partecipazione della Regione Puglia alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell’Unione europea nelle materie di competenza regionale e per l’espressione di indirizzi generali alla Giunta sulle attività che spettano alla Regione.
Dopo il dibattito, che si è tenuto nell'aula consiliare, la risoluzione è stata approvata all'unanimità "Con questa risoluzione - ha detto il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna - dettiamo gli indirizzi per la partecipazione della Regione Puglia alla formazione del diritto dell'Unione europea per l'anno in corso, partendo dalla novità costituita dall'avvio del nuovo settennato".
Il Formez ha affiancato il Consiglio con un progetto formativo per migliorare la performance di funzionari e di dirigenti che oggi compongono il Gruppo di Lavoro degli esperti sulle nuove regole previste dalla programmazione dei fondi per il periodo 2014-2020.
"Grazie al progetto Pr.I.M.A di Formez PA - ha detto Onofrio Introna - funzionari e dirigenti che lavorano per gli uffici del Consiglio hanno partecipato a un'attività formativa sulle fasi ascendente e discendente del diritto e delle politiche europee".
Progetto PR.I.M.A
Leggi deliberazione 274 del Consiglio 25 luglio 2014
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Giovedì, 13 Luglio, 2017 - 12:28