“Formez PA si occupa di semplificazione da più di 20 anni. L’istituto lavora a fianco delle pubbliche amministrazioni sia a livello centrale che a livello territoriale, per supportarle nel trasformare in procedure semplici e più facilmente attuabili, quelle che sono le scelte normative del legislatore”. E’ quanto ha affermato il Presidente di Formez PA, Alberto Bonisoli, nel corso dell’audizione della commissione parlamentare bicamerale sulla Semplificazione, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla semplificazione delle procedure amministrative connesse all’avvio e all’esercizio delle attività di impresa. “Fra le principali e fondamentali attività di supporto di Formez PA alle amministrazioni, nell’ambito della semplificazione, è importante citare la diffusione delle informazioni - ha aggiunto Bonisoli - e l’aumento delle competenze digitali, tramite una formazione di base mirata, basti pensare che abbiamo realizzato 115 unità didattiche sulle competenze digitali. E’ importante, inoltre, considerare tutto ciò che riguarda l’assistenza a progetti e iniziative di semplificazione verso le amministrazioni territoriali e il relativo supporto normativo per tradurle e attuarle con atti semplificati”. “Dal punto di vista della comunicazione, come strumento di semplificazione – ha concluso Bonisoli – Formez PA ha attivato un centro di risposta tecnologicamente avanzato per le domande e le esigenze degli enti locali, quando è stata modificata la normativa sui concorsi pubblici, e ha realizzato, su impulso del Dipartimento della Funzione pubblica, delle guide al PNRR, con l’utilizzo di un linguaggio semplice ed immediato, per spiegare il suo funzionamento a imprese, comuni, amministrazioni e famiglie”. All’audizione hanno partecipato e sono intervenute anche la dirigente Valeria Spagnuolo, Francesca Ferrara e Claudia Ilardi. Negli altri interventi degli esponenti di Formez PA è stato affermato che Il processo di semplificazione deve entrare nell’ordinarietà e che è fondamentale semplificare, per il più ampio numero di soggetti possibile, l’accesso alla Pubblica amministrazione, anche attraverso lo sportello Suap. Non solo: serve costanza di intervento, un processo lungo ed energia. Il punto di partenza deve essere l’utente finale. Di certo ci sono alcune aree in cui serve più attenzione, le aree interstiziali, dove si incrociano le responsabilità di più amministrazioni. Si è detto, inoltre, che i piani di reclutamento di esperti per la semplificazione, che si stanno portando avanti a livello nazionale, potrebbero essere utilizzati e implementati in prospettiva, per la costituzione di centri di competenza regionali per le semplificazioni, strutture incardinate nelle amministrazioni regionali, composte da esperti e personale della Pubblica amministrazione, che supportino gli enti locali del territorio nell'adottare misure di semplificazione e nel gestire pratiche complesse.