Si è chiuso il primo ciclo di incontri in Sicilia nell’ambito di POAT Internazionale

Con l’evento tenutosi il 18 ottobre presso la Camera di Commercio di Caltanissetta, è terminato il primo ciclo di incontri territoriali organizzati nell’ambito delle attività del progetto POAT Internazionale, dove il gruppo di lavoro, composto dagli esperti dell’Ufficio Attività Internazionali di FormezPA, ha avuto modo di illustrare le future possibilità rappresentate dal nuovo ciclo di programmazione 2014-2020 nel quadro dei finanziamenti diretti dell’Unione europea, nonché le finalità, gli obiettivi, gli strumenti e le tempistiche del progetto. In questo modo le amministrazioni partecipanti hanno ottenuto un quadro completo sia dei potenziali ambiti di cooperazione e di internazionalizzazione, sia delle opportunità rappresentate dalle attività di assistenza tecnica previste dal progetto stesso.

Operativamente il percorso di assistenza tecnica avviato da Formez PA in Sicilia, in stretto coordinamento con la Regione Siciliana e in particolare con il Servizio Politiche Territoriali (Dipartimento Regionale della Programmazione - Regione Siciliana), ha visto la realizzazione di una serie di incontri nelle diverse realtà territoriali siciliane. Si è iniziato con l’incontro presso il Comune di Modica (25 settembre), per proseguire a Catania (26 settembre), Messina (27 settembre), Trapani (2 ottobre), Agrigento (3 ottobre), Palermo (10 ottobre) e infine, come già anticipato, Caltanissetta.

Particolare attenzione è stata posta anche alla descrizione del percorso di accompagnamento: partendo dall’identificazione di una o più idee progetto integrate, si passa alla creazione di tavoli progettuali specifici che portano infine alla redazione della proposta di progetto. Quest’ultima viene poi presentata e, in caso di aggiudicazione, gli esperti di Progetto prendono in carico anche la fase di gestione e rendicontazione nel suo complesso, un ulteriore valore aggiunto. Questi elementi, particolarmente qualificanti del progetto, rappresentano una risposta effettiva alle varie vulnerabilità emerse dalle esperienze pregresse, anche recenti, di internazionalizzazione della PA.

Al fine di iniziare un primissimo processo di verifica della fattibilità delle idee progettuali, nel corso di ogni evento è stato somministrato un questionario per definire nello specifico le esigenze di ogni singola amministrazione. Inoltre, grazie alla forte partecipazione degli intervenuti, nel corso degli eventi sono emersi numerosi spunti di riflessione, sia direttamente connessi a specifici elementi inerenti alle attività di progetto, sia in riferimento all’insieme dei finanziamenti europei nel loro complesso. Aspetti di grande interesse sono stati soprattutto le strategie di sviluppo locale, ovvero come rafforzare forme di aggregazione territoriale grazie alla condivisione di strategie e alla complementarietà di ruoli, attività e azioni: una leva di grande rilevanza per cogliere appieno le opportunità rappresentate dallo strumento comunitario dei finanziamenti diretti.
Sono stati inoltre illustrati alcuni strumenti informatici e particolari ambienti web, attraverso i quali gli attori territoriali potranno approfondire alcuni aspetti informativi di dettaglio (database scadenze bandi e monitoraggio degli stessi) e stabilire uno scambio continuo “in sincrono” di informazioni, assistenza tecnica e conoscenze con il gruppo di lavoro FormezPA (e-mail e community di Progetto). Grazie a queste piattaforme le amministrazioni potranno sentirsi direttamente coinvolte nel lavoro ed essere continuamente assistite nell’iter in un’ottica di capacity building.

Il compimento di questo insieme di attività iniziali consentirà una prima individuazione degli ambiti d’interesse strategico delle Regioni Convergenza, permettendo così la definizione dei successivi step, sia in termini di specifiche attività da condurre che di tempistica attuativa, in assoluta coerenza con quanto previsto dal Progetto POAT Internazionale.

* A cura dell'Ufficio Attività Internazionali