È iniziato questa settimana, con le prime lezioni, il corso di leadership e di competenze manageriali per i Dirigenti del Dipartimento della Funzione pubblica (Dfp). Sette moduli formativi di taglio “pratico-operativo”, della durata di due mesi, per rafforzare le cosiddette soft skill indispensabili – al pari delle competenze tecniche – per una PA moderna e in grado di soddisfare le esigenze di cittadini e imprese.
Il significato della performance per il valore pubblico e il merito sono alcuni dei temi trattati nelle prime lezioni erogate dal Formez su indicazione del ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, che con la Direttiva ministeriale dello scorso 28 novembre ha introdotto tra i criteri di valutazione del personale delle amministrazioni la capacità di esercitare in modo adeguato la propria leadership.
“Leadership significa superare gli schemi consolidati, conseguire i risultati e ‘far accadere le cose’. Vuol dire agire velocemente, con decisione e tempestività, riconoscere la capacità di agire delle persone, assumersi le proprie responsabilità, promuovere lo spirito di squadra e, soprattutto, essere un modello di integrità ed etica professionale – spiega il Ministro Zangrillo –. È in questo modo che le organizzazioni diventano davvero virtuose e possono raggiungere risultati mai visti prima”.
"Siamo orgogliosi che il Dipartimento di Funzione Pubblica ci abbia affidato l’erogazione di questa formazione così strategica per il processo di cambiamento in corso, dove possiamo declinare l’importanza dell’apprendimento non come semplice nozionismo quanto come capacità di decidere, valutare, lavorare in squadra, misurarsi”, aggiunge il presidente di Formez, Giovanni Anastasi.
Al termine di questa prima fase sperimentale il corso, che prevede anche interventi di esperti, attività di laboratorio e di team building, sarà messo a disposizione dei dirigenti di tutte le amministrazioni attraverso Syllabus, il portale per la formazione dei dipendenti pubblici, per promuovere i contenuti e gli obiettivi della Direttiva del 28 novembre, per approfondire gli innovativi strumenti tecnico-metodologici in materia di valutazione della performance individuale e per spiegare a tutti i dipendenti il cambiamento nei processi valutativi.
Su questi temi, il Dipartimento della Funzione pubblica sta progettando anche un intervento di assistenza tecnica e di supporto a un campione rappresentativo di amministrazioni centrali e locali che prevede, tra le altre cose, la progettazione e l’attuazione di strumenti finalizzati a individuare e superare le criticità che inficiano la piena funzionalità dei sistemi di misurazione e valutazione della performance.