Forum PA, Talamo: "La professione digitale al centro di una nuova communication room"

Sergio Talamo, Direttore dell’Area Comunicazione, Relazioni istituzionali e Innovazione digitale di Formez, ha partecipato, nel pomeriggio del 20 maggio, al panel Dalla legge 150 all’era dell’IA: i comunicatori pubblici in un mondo che cambia, nel corso dell’edizione 2025 di Forum PA.
“Dal 2000 al 2025: come accadde nel periodo preparatorio della 150/2000 per i giornalisti degli uffici stampa e i comunicatori degli Urp, abbiamo attraversato un lungo deserto di impegno dei comunicatori digitali senza riconoscimento, a metà fra volontariato istituzionale e risolutori di problemi alla “Mister Wolf” di Pulp Fiction. Oggi siamo ad una svolta. Questo incontro arriva a pochi giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’introduzione della figura del social media e digital manager della PA”. “Un passaggio dirimente – ha proseguito Talamo -, per il quale mi sento di ringraziare il ministro Zangrillo, PAsocial e tutti coloro che si sono battuti per anni. La legge 150, paragonabile a una vecchia zia a cui vogliamo bene ma che merita la pensione, è stata approvata pochi anni prima dell’esplosione del digitale, e da allora non è stata mai toccata. Questo ha favorito la marginalità della comunicazione proprio mentre lo Stato diventava digitale e varava molte norme in favore del cittadino, a cominciare dalla trasparenza e la performance. Ora, la professione digitale non deve radere al suolo le altre: è una competenza importantissima, ma deve convivere e collaborare con le professionalità del giornalismo pubblico, centrale ad esempio nelle media relations, e con gli esperti di comunicazione al cittadino”. Per la categoria si aprono nuovi scenari. “Si deve pensare all’inquadramento della figura in un’area che non può che essere unificata, una communication room in cui il digitale sia trasversale a tutte le attività. Un esempio è il prompt engineer, una figura fondamentale, perché gestisce le interazioni con l’IA. Ma più in generale – ha concluso Talamo -, il riconoscimento legislativo è solo la prima tappa. Ora serve dargli due gambe: da un lato il profilo, dall’altro l’inquadramento organizzativo”.
L’appuntamento, moderato da Michela Stentella, Direttrice della testata Forumpa.it, ha visto la partecipazione di Ernesto Belisario, avvocato e senior partner dello Studio legale E-Lex; Alessandra De Marco - Dg dell’Ufficio Informazione e comunicazione istituzionale del Dipartimento per l’Informazione e l’editoria; Francesco Di Costanzo - Presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale; Alessandra Migliozzi - Dirigente per comunicazione istituzionale del MIM; Roberta Mochi -Dirigente per l’Ufficio Stampa e Social media manager dell’ASL Roma 1; Serenella Ravioli - Direttore Centrale per la comunicazione e l’informazione e i servizi ai cittadini e utenti di Istat); Pierluca Tagariello - Direttore della Comunicazione istituzionale del Dipartimento Monitoraggio Qualità dei Servizi e Comunicazione istituzionale di Roma Capitale.