"Rigenerare le PA", Pier Carla Delpiano a Milano

Pier Carla Delpiano, direttore dell’Area Risorse umane, Organizzazione e Performance di Formez, ha partecipato ieri a Milano all’evento “Rigenerare le Pubbliche Amministrazioni. Dialogo intergenerazionale tra Ricerca e PA”, organizzato da AnciLab.

Stimolata sul tema dei concorsi e sulla loro importanza, la Delpiano ha affermato che “il concorso resta certamente una base fondamentale per l'accesso alla Pubblica Amministrazione. Tuttavia – ha aggiunto -, a questo si sono affiancate alcune forti innovazioni, a partire dall'introduzione del portale di reclutamento InPA. Avranno impatto anche i provvedimenti del ministro per la Pubblica amministrazione Zangrillo in relazione alla riduzione dei tempi di espletamento e all’apertura a canali alternativi: si pensi agli studenti degli ITS o all’apprendistato”.

Al panel, moderato da Clara Invernizzi (Università di Bergamo), Corrado Nobili (Università di Milano) e Silvia Zinolli (Università di Pisa), hanno partecipato Alessio Zanzottera (amministratore unico di Ancilab srl), Giacomo Giovanni Ghilardi (vicepresidente di ANCI Lombardia e sindaco di Cinisello Balsamo) e Mariafrancesca Sicilia (Ordinario di Economia aziendale e Prorettrice alla Ricerca scientifica dell’Università di Bergamo). Moderati da Valerio Lorenzo Cancian (Università di Pisa), sono intervenuti Giorgio Gori (europarlamentare) e Raffaella Saporito (Associata di Public Management della SDA Bocconi). Le conclusioni sono state affidate a Michele Bertola (presidente di Andigel e Dg del Comune di Monza).

“Per quanto attiene alle innovazioni sulle procedure – ha aggiunto Pier Carla Delpiano -, mi fa piacere ricordare anche il contributo di Formez, che tra l’altro ha ottenuto la Certificazione di qualità ISO 9001-2015 proprio sulle procedure concorsuali, con l’introduzione dell’assistente virtuale Camilla, da poco integrata sul portale InPA, i cui numeri di accesso – che sul solo sito del Formez, in poco meno di un anno, sono stati pari a circa 110.000 richieste – ne attestano l’utilità per coloro che intendono candidarsi o che si sono candidati”.

Un altro tema toccato è stato quello relativo all’attrattività della PA per i giovani. “La Pubblica Amministrazione deve sempre più evolversi senza abbandonare i principi di trasparenza e imparzialità per attrarre giovani e competenze nuove, per introdurre al proprio interno quel cambiamento di cui necessita per affrontare nuove sfide. Può diventare meta ambita se si verificano diverse condizioni – ha concluso -: se entra nella logica della velocità e della semplificazione, se premia il merito e non l’anzianità, se investe in formazione e tecnologia, se garantisce carriere dinamiche, flessibilità e benessere lavorativo e se comunica la propria missione come valore e opportunità”.