L'incontro formativo del 22 febbraio, a supporto delle 285 amministrazioni che stanno partecipando al progetto FAST Piccoli Comuni - ambito A, è stato organizzato a ridosso della pubblicazione della nuova edizione del "Piano Triennale per l'informatica". Il primo a declinare i temi e le priorità che i Piccoli Comuni devono affrontare per una concreta e sostenibile transizione al digitale. Grande l’interesse da parte dei Comuni, come rilevato dall’alto gradimento dei partecipanti, anche in relazione alle opportunità di finanziamento del PNRR per il raggiungimento degli obiettivi per i prossimi tre anni.
di Francesca Grande – Formez
Nel lungo e spesso tortuoso percorso verso la transizione digitale gli obiettivi, indicati nel Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica amministrazione, includono istruzioni operative prioritarie alle quali far riferimento per avviare percorsi di digitalizzazione. Rappresentano, inoltre, un punto di riferimento pratico al quale i piccoli Comuni possono ispirarsi.
Il Piano Triennale 2024 - 2026 è uno strumento di programmazione che indica le priorità strategiche da perseguire nel prossimo triennio e il percorso per metterle in pratica: tra queste, il suggerimento di adottare, per i Comuni più piccoli, “forme associate” per realizzare acquisti ed infrastrutture in maniera connessa, e la nomina di un Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD) di unione, come coordinamento tra gli uffici di transizione digitale. Tra le nuove priorità evidenziate nel Piano: la messa in opera della Piattaforma nazionale notifiche (SEND) e dell'Indice nazionale domicili digitali (INAD); l’interazione con l'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR); la Piattaforma digitale nazionale dati (PDND); il ruolo delle diverse Linee Guida. Non si tratta solo di sviluppi e innovazioni tecnologiche ma di un investimento orientato ad un cambiamento culturale, che coinvolge l’amministrazione e il cittadino, rispetto al quale tutte le PA devono attivarsi prontamente.
Il Piano Triennale 2024 – 2026 contiene importanti novità operative rispetto alle precedenti edizioni, soprattutto per i piccoli Comuni, sia in relazione agli obiettivi di Italia digitale 2026 sia rispetto agli strumenti di programmazione comunali (dal Piano Integrato di Attività e Organizzazione PIAO al Documento Unico di programmazione DUP). Il Piano evidenzia gli obiettivi di diffusione dell’identità digitale, con l’ampliamento e miglioramento della qualità dell’offerta dei servizi pubblici digitali, e le azioni da mettere in atto per colmare i gap di competenze digitali nel mondo del lavoro pubblico.
Il webinar, che si è tenuto qualche giorno fa, è parte di nuovo ciclo di incontri dedicati all’accompagnamento dei Piccoli Comuni per lo sviluppo di microprogetti per la transizione digitale. Ampia è stata la partecipazione, testimoniando come l'azione dell'Ambito A "Verso la transizione digitale" del Progetto FAST incontri un grande interesse da parte delle amministrazioni. L'azione, infatti, supporta le amministrazioni anche nella definizione di questo importante strumento di governance digitale.
La redazione del Piano Triennale per l’Informatica del Comune richiede, infatti, un importante impegno: proprio per questo viene scelto molto spesso dalle amministrazioni, che aderiscono all’ambito A di FAST, tra i microprogetti di transizione digitale che possono realizzare con il supporto della task force di Formez.
Proprio per dare andare incontro alle esigenze di approfondimento da parte dei Piccoli Comuni del progetto FAST questi temi verranno ampiamente trattati nei prossimi webinar del ciclo formativo.
- Vai alla registrazione del webinar del 22 febbraio
- Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione Edizione 2024-2026
- Distribuzione territoriale dei Comuni che partecipano all'Ambito a del progetto FAST Piccoli Comuni
- Vai all'infografica FAST- Ambito A
- Per maggiori informazioni consulta il focus tematico Territori in rete