Il Presidente del Formez, Giovanni Anastasi, è intervenuto il 24 settembre, presso la sede del CNEL, a Roma, all'evento “AI4 WORK - Impatti e prospettive dell’intelligenza artificiale sul lavoro in Italia”, alla presenza del Presidente Renato Brunetta, advisor dell’iniziativa. Presente anche la Direttrice generale Formez, Patrizia Ravaioli. Diversi gli argomenti affrontati sul tema in oggetto. Si è parlato dell’IA vista sia come sfida che opportunità, oltre che della sua importanza crescente, anche dal punto di vista geopolitico. Fra i temi al centro del dibattito anche la produttività, la cybersicurezza e i vantaggi della medicina legati all’utilizzo dell’IA, grazie ad algoritmi personalizzati.
Dagli interventi è emersa l’importanza della diffusione di una cultura corretta della digitalizzazione e il problema dell’affidabilità dei contenuti, argomento sempre più dirimente per le democrazie. In un passaggio del suo intervento il Presidente Formez, Giovanni Anastasi, ha spiegato che “il new normal, che vede nell’Intelligenza artificiale il suo concetto di riferimento, è un ambiente fortemente in linea con le aspettative dei giovani, sia per quanto riguarda l’offerta professionale che per l’ecosistema lavorativo che produrrà”. Anastasi ha poi aggiunto che “le regole sull’IA sono fondamentali ma vanno scritte da soggetti che hanno una conoscenza approfondita della tematica e, soprattutto, una visione prospettica”. Per il Presidente Anastasi, inoltre, oltre all’innovazione è importante la capitalizzazione immateriale, ha sottolineato infatti che uno dei temi da attenzionare, nell’ambito dell’intelligenza artificiale, è quello della proprietà intellettuale. Anastasi ha sottolineato, infine, l’importanza della formazione, ricordando il webinar interno organizzato dall’istituto sull’IA, rimarcando l’importanza dell’inclusione digitale.
Fra gli altri relatori dell’incontro, moderato da Matteo Polisitina, Senior Consultant and Head of AI TEHA Group, Nunzia Ciardi, vice Direttore Generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale e Vincenzo Esposito, CEO, Microsoft Italia.